MXGP moto 2
Cronaca di gara assolutamente speculare alla prima frazione. Solita partenza perfetta per Tony Cairoli che ha resistito al comando per qualche centinaio di metri prima di capitolare alla velocità di Jeffrey Herlings. Una volta conquistata la leadership, l’olandese ha progressivamente allungato totalizzando circa 30 secondi di vantaggio al finish line. Cairoli (2°) nei primi giri ha tentato di rimanere agganciato al compagno di squadra ma, almeno in questo momento, la velocita di Herlings è totalmente ineguagliabile da qualsiasi pilota che milita nella classe MXGP. Con un piazzamento simile alla prima heat, Tim Gajser (3°) ha guadagnato il terzo gradino del podio e si è avvicinato in classifica generale a Clement Desalle che a Loket non ha vissuto la migliore gara dell’anno. Peccato per Alessandro Lupino (15°) che dopo una splendida partenza in seconda posizione, è precipitato ai margini della zona punti dopo un errore avvenuto nei primissimi minuti di gara. Considerazione simile per Ivo Monticelli che ha combattuto a lungo nella top ten ed ha poi terminato al sedicesimo posto.
La Tabella Rossa senza alcun dubbio sulla KTM di Jeffrey Herlings che si allontana decisamente in testa alla classifica mondiale. Secondo posto per Tony Cairoli che accusa un ritardo di 30 punti sul compagno di squadra.
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MX2 moto 2
Seconda partenza per la classe MX2 e secondo holeshot per Jorge Prado che pare aver ereditato per osmosi la familiarità allo start di Tony Cairoli! Con una condotta esemplare, soprattutto negli ultimi giri quando Thomas Covington ha tentato a più riprese di scalzarlo, il giovane spagnolo ha conquistato l’assoluta ma soprattutto ha detronizzato dalla vetta della classifica mondiale il compagno di squadra Pauls Jonass (quarto assoluto) che a Loket non ha vissuto la migliore giornata. Il campione del mondo in carica non è mai partito bene e nonostante la buona velocità, ha subito sia la pista che il tracciato perdendo costantemente il confronto diretto con gli avversari. Ottimo secondo posto per il vincitore di gara uno Calvin Vlaanderen che nella heat finale si è reso protagonista di una splendida rimonta terminata con la conquista del terzo posto ai danni di Jonass, a pochi metri dal traguardo. Ultimo gradino del podio cecoslovacco per Thomas Covington che ha tentato, invano, fino agli ultimi metri di strappare la vittoria a Prado. Per i nostri colori buona gara complessiva per Michele Cervellin che ha concluso all’ottavo posto assoluto soprattutto grazie alla confortante prestazione effettuata nella seconda manche.
La Tabella Rossa con merito sulla moto di Prado che guida la classifica generale con uno scarto di 11 punti sul compagno di squadra Pauls Jonass.
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MXGP moto 1
Holeshot per Tony Cairoli che ha mantenuto la prima posizione per meno di un passaggio. Con una staccata al limite, Jeffrey Herlings ha trovato il varco per rilevare il comando ed allontanarsi velocemente in testa al gruppo. Nonostante la reazione del campione del mondo in carica, il pilota olandese ha progressivamente allungato, inanellando una serie di giri veloci. Al traguardo il vantaggio accumulato sugli inseguitori, ha segnato oltre 30 secondi. Poche emozioni e posizioni stabili fino al termine della gara. Secondo posto per Tony Cairoli che ha regolato Tim Gajser; quarto posto per Clement Desalle. Dopo un duello che si protratto per quattro giri, Alessandro Lupino ha terminato al settimo posto cedendo solo nel finale di gara all’azione di Jeremy Van Horebeek (quarto), Gautier Paulin (quinto) e Clement Desalle. Ivo Monticelli ha concluso al 19° posto la prima frazione.
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MX2 moto 1
Una pista tradizionale non esasperata da una profonda rivisitazione. Veloce quanto basta e ampiamente dotata di ripidi dislivelli. Nonostante le precipitazioni notturne il fondo ha tenuto al meglio ed i piloti della classe MX2 hanno corso la loro prima frazione in condizioni ottimali. allo start il più reattivo è stato Jorge Prado che ha girato la prima curva davanti al gruppo conquistando l’holeshot. Alle sue spalle Thomas Covington e Michele Cervellin. Decisamente più attardato Paul Jonass che al primo passaggio è transitato ai margini della top ten. Solo qualche passaggio per affinare lo spot e Covington è passato in testa trascinandosi comunque Prado in scia. Michele Cervellin ha resistito qualche minuto e poi ha dovuto lasciar scorrere Vlaanderen, Jonass in forte rimonta e Lawrence. A pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare Vlaanderen ha decisamente alzato il ritmo sopravanzando Prado. L’azione del pilota spagnolo si è appannata permettendo a Jonass e Lawrence di avvicinarsi velocemente. Alle loro spalle, a causa di qualche sbavatura , Michele Cervellin ha perso posizioni fino alla 11° piazza.
A quattro minuti dallo scadere e l’azione di Calvin Vlaanderen è diventata velocissima. Con uno spettacolare incrocio di traiettorie il pilota Honda ha rilevato il comando della gara e si è allontanato in testa al gruppo. I giri finali si sono infiammati grazie al duello a tre che ha visto protagonisti Covington, Prado e Jonass. Sfida che si è risolta dopo una serie infinita di approcci al sorpasso, con la conquista del secondo posto alle spalle del vincitore Vlaanderen, di Covington seguito da Prado, Jonass e Lawrence. Assolutamente da evidenziare l’efficace rimonta della seconda guida Husqvarna Thomas Olsen che ha chiuso al settimo posto dope essere transitato in fondo al gruppo nei primi passaggi. Per i nostri colori Michele Cervellin ha chiuso all’undicesimo posto dopo una partenza nella top five. Nicola Bertuzzi 19°, Morgan Lesiardo 23°, Simone Furlotti e Michael Mantovani ritirati.
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WARMUP
La consueta presa di contatto con il tracciato per verificare le condizioni del fondo dopo le abbondanti piogge della notte e ultimare la preparazione dei mezzi, ha portato alla ribalta il nome di Calvin Vlaanderen nella quarto di litro e, nella classe MXGP, di Jeffrey Herlings.
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MXGP of Czech Republic Tabella Rossa a Prado
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(Image credit MXGP, KTM-Archer, Husqvarna J.P.Acevedo, HRC Team Gariboldi)