Prima battute per la manche d’apertura della Challenge A, in testa il vincitore Bellini (118), Casazza (101), Verrini (78), Peretti (521), Salina (787), Fisichella (801) e Zanarella (276).
Primo Memorial Adriano Diotto a Schianno
Domenica 2 giugno sul tecnico e tradizionale crossdromo del Motoclub Schianno (VA), si è svolta una prova di Campionato Regionale riservata alle categorie Minicross, Challenge e 125. Finalmente una bella giornata estiva ha fatto da cornice al Primo Trofeo intitolato alla memoria di Adriano Diotto, super appassionato di motocross. Adriano è venuto a mancare agli affetti familiari ed ai tanti amici nel 2008 a soli 46 anni per un improvviso e fulminante malore, dopo aver corso in moto ha collaborato attivamente anche con lo Schianno. Il figlio Maurizio, forte pilota di casa, ha ereditato la passione e si impegna nello sport per onorare il ricordo del padre. Centosessantotto i conduttori presenti, con ben sessantaquattro minicrossisti. Iniziando dai più piccoli e grintosi campioncini, nelle due finali della classe 65, con debuttanti e cadetti insieme, ha primeggiato Martinelli seguito dagli agguerriti Rossi e Pini in gara uno, tutti della categoria cadetti. Nella successiva Pini è riuscito ad avere la meglio e anticipare Rossi giunto terzo. Passando alla classe 85, lo junior Gaspari, ha bissato il risultato, davanti ai bravi senior Brizio e Mauri. Mattia Barbieri, prima tradito da una foratura, nella conclusiva è ben scattato al comando, verso metà gara ha dovuto cedere la posizione a Gaspari che ha chiuso primo, Barbieri secondo e Brizio terzo. Passando alla Challenge (74 presenze), nel gruppo A, solitaria gara per Bellini (MX1), seguito dal costante Varone (MX2) e dal risalito Baronchelli (MX1). Nella seconda frazione, Casazza su MX1 si è imposto su Bellini e Varone. Nel gruppo B Uslenghi ha preceduto Magginelli e Crippa, nella seguente Crippa è arrivato davanti a Magginelli e Bonetta, tutti della MX2. Concludendo con i tenaci Junior e senior della classe 125 (30 piloti), nella gara d’apertura brillante affermazione del senior di casa Diotto, sempre seguito dagli junior Bosi e Gimm, che è risultato il pilota più veloce nelle crono (1:33.732). Più movimentata l’ultima manche di giornata, con il buon avvio di Nebbia, inseguito da Diotto, la caduta in partenza di diversi piloti tra cui Gimm, impegnato subito a recuperare. Diotto al quinto giro ha avuto la meglio su Nebbia, ma all’ultimo giro sconsolato deve abbandonare per aver finito la benzina, ugualmente sfinito passa il traguardo correndo a piedi. Nebbia conclude vittorioso, Bosi si è ripetuto con un buon secondo e Gimm grande terzo. Oltre la classica premiazione, tre i Trofei Adriano Diotto che sono andati al Motoclub Berbenno per il Minicross, al Motoclub Arsago Seprio per il Motocross ed il terzo consegnato dai fratelli Maurizio e Stefano Diotto allo storico Direttore Sportivo Enzo Bertoni.
TUTTI I RISULTATI
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GALLERY
Arrivo Disperato a piedi di Maurizio Diotto, rimasto senza benzina, accompagnato dallo spontaneo applauso del pubblico e dei cronometristi.
Folto gruppo di Minicrossisti Debuttanti e Cadetti in attesa delle prove libere e cronometrate.
Partenza della prima finale per la classe 85, al comando Mattia Barbieri (125), inseguito da Gaspari (247) vincitore, Biffi (978), Mule (513), Pelizzoli (313), all’interno Bardone (297)
In volo Giacomo Bosi del Somma Lombardo su Yamaha, primo tra gli Junior della 125
In azione Daniel Gimm, del Gorlese Mario Colombo su Yamaha, terzo nell’assoluta della 125 Junior.
Si volta Stefano Barbieri, del Verolese su KTM, secondo assoluto tra i senior della 125.
Mauro Uslenghi del Fast Team su Gas Gas MX2, primo e quarto nelle finali della Challenge B
Volo in coppia per i due senior della classe 85, Gabriele Biffi (978) ed Emanuele Proietto (776), rispettivamente terzo e quindicesimo
Premiazione per i migliori Junior Minicross, sul gradino più alto Gaspari leader, a sinistra Lucchini secondo, Mattia Barbieri terzo, Pellizzoli quarto e Ceriani quinto, accanto Ivan Bidorini Presidente CORE FMI Lombardia
Meritato Trofeo al Grande Direttore Sportivo Enzo Bertoni, sul gradino più alto insieme ai fratelli Maurizio e Stefano Diotto ed alle simpatiche Miss
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(Image and credit C.Mazzullo)
