Difetti endemici
di Edoardo Pacini
A Maggiora l’ho rivisto guidare. Ed ho capito che quel mestiere lì se lo hai fatto in una certa maniera è difficile che dimentichi nonostante l’anagrafe ti avvicini ai 50. Chicco Chiodi, uno, due, tre volte Campione del Mondo. Chicco Chiodi l’ultimo grande interprete della 125 due tempi. L’ho raggiunto dopo le prove di qualificazione nel sabato della prima prova del tricolore Prestige. Non lo vedevo da tempo ed avevo un gran voglia di chiacchiere. Non si era piaciuto. Non si era trovato in sintonia con un tracciato che in alcune zone era per lui insidioso nel fondo. Eppure a me in certi momenti sembrava quello di un tempo. Perché quel modo rotondo di far girare la moto quando le ruote non sono guidate dal canale è qualcosa che mi ha riportato ai suoi anni buoni. La sintesi è questa: se raggiungi certi traguardi, vuol dire che dentro hai qualcosa di diverso e nella stragrande maggioranza dei casi ti rimane. Vederlo deluso per quel giro che non è venuto come avrebbe voluto ha un solo significato: non è ancora pronto per svuotare la borsa.
E’ strano che con Tim Gajser in pista, la mia attenzione fosse per lui. Del resto lo sloveno che infligge distacchi a piloti che non sono avversari ma compagni di viaggio è poco interessante. Ecco allora che viene naturale far diventare uno scopo laterale (Chicco Chiodi a Maggiora) il vero motivo di interesse di un sabato pomeriggio. Non voglio discutere le supposte qualità di piloti e moto di alta classifica. Ma a questo punto faccio un paio di riflessioni. Negli internazionali d’Italia, a prescindere da colore e sovrastrutture, una 250 2t progettata una quindicina di anni fa si è guadagnata gli onori delle cronache. A Maggiora un quasi cinquantenne gira a quattro o cinque secondi da uno dei più veloci piloti al mondo.
Ne parleremo. Intanto godetevi le foto. I protagonisti son gli stessi anche se oltre vent’anni dopo: Chicco Chiodi e Martino Bianchi insieme dopo la conquista del titolo mondiale del 98 e a Maggiora lo scorso weekend.
Dalla pellicola allo smartphone, ventitré anni dopo non è cambiato neppure il fotografo!
Questi i nostri contatti, FOLLOW US ON
(Image archivio Motocross)