MXGP moto 2
Con ancora negli occhi la splendida affermazione di Guadagnini e nelle orecchie l’inno nazionale, parte anche la manche conclusiva della MXGP. Scatta sotto la pioggia, che alla fine è arrivata su Maggiora; Coldenhoff davanti a Herlings, Jacobi e Prado. Subito dietro Cairoli che, partito bene, era rimasto intruppato alle prime due curve sotto il salitone. Prado commette un piccolo errore e concede la posizione al compagno di squadra, mentre Febvre è partito attardato intorno alla quindicesima posizione e sarà costretto ad una faticosa rimonta. Migliore degli altri italiani Lupino a ridosso dei primi dieci. Non buona la partenza di Gajser, costretto al recupero dalle posizioni di rincalzo ai primi. Quindici alla fine. La pioggia continua a scendere ma la pista sembra reggere bene. Coldenhoff mantiene la testa con circa tre secondi di vantaggio su Herlings; un po’ più staccati seguono Jacoby terzo e Cairoli quarto. Il vincitore di gara 1 Febvre fatica a risalire e Lupino raggiunge la decima posizione. Cinque minuti alla bandiera dei due giri; Cairoli arriva a ridosso di Jacoby ma è costretto a lanciare gli occhiali ed ora si fa dura. Herlings ha la meglio su Coldenhoff e si mette al comando della manche. Gajser sempre in settima posizione, Lupino nono. Confronto acceso negli ultimi giri tra Cairoli – senza occhiali – e Prado, che si risolve comunque a favore del nostro grandissimo – Tonino. Febvre collezione scivolate, anche Gajser non è da meno.
Alla fine è Herlings che vince la manche, davanti a Coldenhoff e ad un immenso Cairoli che riesce ad avere la meglio su Jacoby nelle fasi finali. Il podio finale del GP d’Italia vede quindi vincitore Herlings, accompagnato sul podio da Coldenhoff secondo e Cairoli terzo, ma tutti e tre a pari punti che oggi ha scritto un’altra pagina epica del nostro sport. Classifica mondiale decisamente più corta con la Tabella Rossa sempre nelle mani di Tim Gajser a 124 punti, seguito da Jeffrey Herlings a sei lunghezze. Terzo posto nel ranking mondiale per Romain Febvre (107 pt) e quarta piazza per Tony Cairoli (105 pt)
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MX2 moto 2
Si fanno i giochi della MX2. E’ Geerts che scatta primo, ma Mattia gli è subito dietro e prende il comando dopo una manciata di curve. Terzo e Renaux, che a sua volta supera subito Geerts e si mette all’inseguimento di Guadagnini. Benistant gran botta in partenza e riparte piazzato intorno alla trentesima posizione e anche Fernandez è vittima di una caduta a causa della quale la sua moto si incastra con quella di un altro concorrente e riparte trentatreesimo. Guadagnini stacca il miglior tempo al secondo giro, mentre Renaux ha la meglio su Geerts…e siamo solo al giro n° 2. Degli altri Italiani il miglior piazzato è Adamo in quindicesima posizione, gli altri decisamente più indietro. Venti alla fine; Guadagnini si mette giù di passo e allunga su Renaux, Beaton passa Geerts e si attacca alle ruote di Renaux. Fernandez in recupero rabbioso è già ventesimo. Dieci alla fine; Mattia saldamente in testa, si accende il confronto tra Renaux e Hofer che prende un rischio incredibile nel salto che manda i piloti nella parte posteriore del tracciato. L’austriaco poi sbaglia e perde due posizioni a vantaggio di Geerts e Van de Mosdijk. Fernandez risale sino al quattordicesimo posto. Cinque alla bandiera dei due giri; Guadagnini comanda con sette secondi su Renaux tranquillo secondo a sua volta sul gruppo che si contende la terza posizione, con Geerts, Van De Mosdijk, Hofer e Beaton agguerritissimi. La gara si conclude con Mattia Guadagnini primo su Renaux e Van De Mosdijk che nel finale ha avuto la meglio su Geerts.
Il podio di questa magnifica prova italiana vede un fantastico Mattia Guadagnini vincitore del Gran Premio che diventa anche capolista della classifica di campionato. Sul podio con lui, la coppia Yamaha con Renaux secondo e Geerts terzo.
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MXGP moto 1
Grande suspanse per chi spiccherà primo dal cancello della MXGP. E’ Febvre che gira al comando con alle spalle Prado, Cairoli, Coldenhoff e Gajser. I distacchi per i primi giri rimangono contenuti con Coldenhoff continuamente all’attaco di Cairoli che tiene. Al minuto 17 Gajser commette un errore e scende in sesta posizione. Per gli altri italiani, Monticelli appena fuori dai dieci, mentre Lupino non ha una buona partenza e viaggia intorno alla ventesima posizione. Più indietro Forato, Lesiardo e Bersanelli in quest’ordine. Dieci alla fine, le posizioni si sgranano un pelo e si stabilizzano i distacchi. Cairoli riesce a prendere un po’ di respiro su Coldenhoff, Gajser non riesce a risalire dal quinto posto che occupa praticamente dalla partenza, mentre Herlings scende in ottava posizione. Cinque ai due giri, le prime tre posizioni rimangono invariate; Gajser è in caccia di Coldennhoff per il quarto posto, Herlings ha messo nel mirino Jonass per il quinto.
Si chiude quindi Gara uno con una perentoria affermazione di Roman Febvre, al comando dal primo all’ultimo giro, seguito da un finalmente consistente Prado e dal nostro grandissimo Antonio Cairoli. Quarto Coldenhoff, mentre i primi due del mondiale, Gajser ed Herlings si classificano quinto e sesto nell’ordine. Gli altri azzurri vedono Monticelli dodicesimo, Lupino diciottesimo, Forato e Bersanelli in fondo alla classifica.
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MX2 moto 1
La prima curva della MX2 dice Benistant e Guadagnini, i due rivali fino all’ultima bandiera a scacchi dell’europeo 2020, sono in testa, seguiti da Geerts, Beaton, De Wolf e il resto del gruppo. La tabella rossa Fernandez spicca intorno alla decima posizione, mentre Vialle arranca in fondo al gruppo. La tabella rossa Fernandez fatica a recuperare ed è quinto. Adamo viaggia appena oltre i dieci, mentre Tropepe e Facchetti, navigano oltre la ventesima. Per Vialle c’è il ritiro. Tre minuti al termine del tempo regolamentare, sempre invariate le prime due posizioni, Geerts commette un piccolo errore alla curav dopo il rettilineo d’arrivo e si accende un duello a quattro, tra Geerts, Beaton Fernandez e De Wolf.
Ma arriva anche Renaux ad unirsi alla lotta per la terza posizione. Sotto la bandiera a scacchi quindi Benistant, primo classificato, seguito da un ottimo Guadagnini e Fernandez che riesce in finale di manche ad avere la meglio su Geerts. Adamo chiude in una buona tredicesima posizione.
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MXGP
Free-Time Practice
E’ la volta dei “senatori” della MXGP, di andare in pista a “prendersi le misure” per vedere chi sarà il più veloce. Su un tracciato parecchio segnato da profondi solchi nelle curve, Gajser e Herligs rimangono padroni delle prove praticamente dall’inizio alla fine, restano gli unici due piloti in pista a girare nel 1’43” alto. E’ Herlings che con un ultimo strepitoso giro in 1’43″385 segna la pole position, davanti a Gajser, a quasi quattro decimi di distacco e Prado. Il migliore dei nostri è un ottimo Cairoli settimo, seguito da Lupino e Monticelli che chiudono nelle prime dieci posizioni
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MX2
Free-Time Practice
Pista perfetta e tirata alla perfezione, sotto le ruote dei protagonisti del mondiale, scesi in pista di prima mattina per le prove libere e cronometrate che hanno definito la successione di accesso al cancello di partenza. Calma apparente come al solito nella MX2, con Van De Moosdijk che ha conservato il miglior tempo sino a sette minuti dalla fine della seduta. Poi si sono scatenati Renaux e Beaton che si sono scambiati la pole un paio di volte a suon di giri veloci. L’epilogo è stato a favore di Renaux, che ha chiuso sulla sua Yamaha Monster al primo posto, con menodi tre decimi su Van De Moosdijk secondo proprio negli ultimi istanti e Beaton.Ottimo sesto Mattia Guadagnini Solo ventinovesimo Tom Vialle, che probabilmente soffre ancora dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dal precedente GP.
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MXGP of Italy Cairoli e Guadagnini stellari
Maggiora, il terza tappa per il campionato del mondo di Motocross 2021 che prenderà il via questo week end sull’iconico tracciato del Mottaccio del Balmone. Un appuntamento imperdibile per i nostri colori! Nella classe attenzione puntata su Tony Cairoli che dopo l’eccellente prestazione offerta a Matterley Basin, certamente tenterà di accorciare ulteriormenete la distanza in classifica dalla Tabella Rossa Tim Gajser. L’ufficiale Honda non ha praticamente sbagliato niente in questo primo scorcio di stagione conquistando tre manche sulle quattro disputate. Attenzione anche a Jeffrey Herlings che pur non prediligendo in fondo conpatto del tracciato italiano, certamente non allentera la presa. In Inghilterra la prestazione di Alessandro Lupino è stata leggemente offuscata da partenze difficili che non gli hanno permesso di mostrare la velocità che gli ha consentito di sfiorare il podio nella gara di esordio in Russia. Certamente Alessandro sfutterà il terreno amico del Mottaccio del Balmone per tornare ad inisidiare le posizioni di vertice.
E se nella classe MXGP i nostri ragazzi sono in netta evidenza, nella quarto di litro Mattia Guadagnini ha fatto sognare i tifosi italiani dopo la splendida prestazione, sfociata nella conquista di gara 2, offerta la scorsa settimana in Gran Bretagna. In testa alla classifica lo spagnolo Ruben Fernandez che ha sfruttato l’assenza del dominatore del primo appuntamento russo, Tom Vialle costretto ai box da un infortunio. Ancora non è confermata la presenza a Maggiora del campione del mondo in carica che probabilmente non ha recuperato completamente.
La formula iniziale del campionato è quella sperimentata nel 2020 con le modifiche causa COVID, quindi “tutto in un giorno” con prove libere e cronometrate per decidere lo schieramento di partenza con le manche di gara a seguire.
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TIMETABLE (Italia)
Saturday: 09:00 EMX Open Free Practice, 09:30 EMX125 Group 1 Free Practice, 10:00 EMX125 Group 2 Free Practice, 10:35 EMX Open Qualifying Practice, 11:10 EMX125 Group 1 Qualifying Practice, 11:45 EMX125 Group 2 Qualifying Practice, 13:10 EMX Open Race 1, 14:00 EMX125 Race 1, 15:10 EMX Open Race 2, 16:05 EMX125 Race 2..
Sunday: 09:15 MX2 Free/Time Practice, 10:15 MXGP Free/Time Practice, 12:15 MX2 Race 1, 13:15 MXGP Race 1, 15:10 MX2 Race 2, 16:10 MXGP Race 2.
(Image courtesy D.Messora, MXGP.com, Yamaha Racing, KTM, Husqvarna, HRC, Kawasaki, KTM, MRT Racing Team)