Primo vizio capitale
di Fabio de Lorenzo
“E’ colui che ostenta sicurezza e sminuisce i meriti altrui. La sua posizione psicologica è però più complessa: non sempre è realmente convinto di possedere tutte le qualità che lui stesso si attribuisce. Teme delusioni e insuccessi perché rivelerebbero la triste verità che egli stesso sospetta, quella di rientrare nella media”
Troppo? Forse no! Probabilmente è successo qualcosa nel cerchio magico romano e gli equilibri si sono infranti sotto i colpi dell’ego di un ragazzo già affermato, ma non troppo, e l’orgoglio del maschio alpha che sta spostando in avanti i confini della sua leggenda. Impossibile che il matador si sia scordato la via che lo ha condotto velocemente in testa alle graduatorie di ogni Team manager; assai più probabile che abbia perso il suo faro. Forse, improvvisamente gli allenamenti collegiali sono diventati delle lunghe sessioni solitarie. E da soli diventa difficile, anche se sei un giovane fuoriclasse, trovare sempre il miglior set up e soprattutto spingersi oltre ad ogni allenamento. Insomma, No riferimento, No party. Ed allora la frustrazione per i risultati buoni ma non ottimi, si è trasformata nel nervosismo ostentato in pista soprattutto quando la pressione del tuo exmiglioreamicoementore ti costringe ancora una volta fuori dal podio. Impossibile addossare qualsivoglia colpa al vecchio leone che all’inizio di questo idillio aveva offerto al nuovo che avanzava, tutta la sua esperienza generata da nove titoli mondiali.
All’alterigia dello sbarbato, si è sommato il famoso egoismo di qualsiasi pluricampione del mondo; pensate su quali basi ha costruito la carriera un’altra leggenda italiana come Valentino. Prima distruggeva psicologicamente i suoi avversari e poi finiva l’opera in pista. Antonio ha ancora la voglia di un ragazzino che, associata alla ritrovata condizione fisica (almeno accettabile), lo sta proiettando verso un’altra stagione mondiale, oltre a quella in corso. E se la leggenda ha “annusato” l’odore del sangue, state certi che non avrà nessuna pietà per chiunque si porrà sulla sua strada. Compreso per il compagno di squadra…