A proposito di Preston Petty e Mr. Franco
di Martino Bianchi
Mi aggancio in questo flashback a quello recente dell’amico Alessandro Merlo sulla mascherina portafaro creata da Preston Petty, una vero pezzo iconico della regolarità anni 60/70.
Recentemente sono andato a trovare Franco Acerbis nella sua sede di Albino (BG) e mi ha raccontato tutta la storia di come ha cominciato a produrre i parafanghi in plastica dopo essere stato il primo importatore della Preston Petty in Italia. Il flashback risale al 1973 da dove partì un viaggio imprenditoriale fatto di passione e di coraggio. Mi mostra la foto del primo stand di Acerbis a Eicma ’75, che ritrae una KTM appesa con la ruota anteriore con un cavo d’acciaio ancorato al parafango anteriore per dimostrare la tenuta del parafango in plastica. Il racconto di Mr. Franco è passato dai suoi inizi e da come ha conosciuto Preston Petty . La sua grande passione per la moto, la prima moto una Hercules, i suoi pantaloni in pelle. Mi ha mostrato tanti cimeli raccolti in gare in tutto il mondo. Una passione infinita quella di Franco che dura da una vita e che continua. Franco non si ferma mai. Potrebbe scrivere dei libri con i suoi aneddoti. E poi le gare organizzate in tutto il globo, da quelle di regolarità, le mitiche Valli Bergamasche, le Sei Giorni di enduro e non solo in Italia ma anche Cile e in Brasile a Fortaleza dove un certo Stefan Everts ( pilota Acerbis dal 2003 al 2008) fece la miglior prestazione assoluta, la prima e ultima volta (finora) per un pilota crossista. E i Rally del Perù, del Nevada, la Lima – Rio. Le collaborazioni con gli organizzatori della Gilles Lalay Classic, e al fianco dei “patron” della Dakar, o dei rally dei Faraoni, il Tunisia e l’Atlas.
Franco negli anni è riuscito a creare un gruppo di persone affiatate e soprattutto con una passione comune. Con loro è riuscito a portare il nome Acerbis in tutto il mondo e ad essere sempre al fianco di piloti, team e Case motociclistiche.
Da importatore dei parafanghi Preston Petty a produttore di tutti gli accessori in termoplastica a marchio Acerbis ed alla creazione di una infinita linea di accessori e abbigliamento tecnico per il mondo off-road…..e non solo! Anche il calcio è una sua grande passione. Ma tutto quello che è sport lo attrae, lo conquista e da qui prende spunti per creare sempre qualcosa di nuovo firmato Acerbis. A Franco piace vedere le gara dal vivo, parlare con i piloti alla fine o seguire il cambio gomme in una gara di enduro. Vedere la tenacia del pilota, carpirne il carattere e la determinazione. Lui che in una frase scritta nella sua azienda dice: “ la passione è quella che ci apre una strada, la determinazione e la perseveranza quelle che ci guidano”.
Ricordo con un sorriso quando lo ripresi insieme a Michele Rinaldi a Leningrado in Russia, nel 1983, quando eravamo insieme in una trasferta mondiale. Vide una giovane coppia di sposi e si misero a brindare insieme a loro fuori dalla chiesa. Mitici!
Concluso il giro in azienda entrammo nel reparto marketing guidato da sua figlia Michela che teneva in una bacheca vicino alla scrivania una copertina di Motocross con me ritratto in azione. Avevo messo, e non per dovere pubblicitario, ma solo perché mi piaceva, l’adesivo pre-spaziato Acerbis che si usava mettere sulle visiere del caschi in quegli anni. Franco non lo sapeva e non poteva mancare una foto insieme!
Grande Franco! E grazie per tutto quello che hai fatto, e sono sicuro farai ancora per l’off road mondiale.