Danilo uno di noi
di Edoardo Pacini
Pensi alla MotoGP ed immagini che farne parte significhi avere le risposte ai desiderata di tutti gli appassionati delle due ruote. Poi parli con chi da dieci e più stagioni è abituato a gestire con il gas duecentocinquanta cavalli e scopri che…
Danilo Petrucci alla prossima Dakar non è un segreto, Petrux uomo e pilota è una straordinaria scoperta.
Parliamo di lui nel prossimo numero di MOTOCROSS (in edicola ad inizio dicembre) ma la spiegazione al perché di quel numero 9 sulla carena lascia intendere tante cose sull’amore e sul piacere di guidare una moto, ancorché da fuoristrada, del pilota di Terni.
“Ho cominciato con qualche garetta di minitrial misurandomi con Grattarola. Poi sono passato al minicross. Ho corso con Lupino che soprattutto a livello nazionale era molto più bravo di me. Io in regione me la cavavo ma nelle gare più importanti che si correvano in giro per l’Italia non ero abbastanza veloce.
Ricordo che all’iscrizione della prima gara mi ritrovai a scegliere il numero da mettere sulle tabelle. Il più basso disponibile dall’1 al 20 era il 9. Vinsi quella gara doppiando in entrambe le manche il secondo classificato. A fine stagione fui primo nel Trofeo Lem, un risultato che mi garantì il diritto ad un viaggio premio per gli Stati Uniti per assistere ad una gara di Supercross. In quella occasione conobbi Jeremy McGrath. Pensai a quel numero 9 come a un porta fortuna”. E quel numero 9 è rimasto sulla carena della KTM del trentunenne ternano fino all’ultima volta di Valencia.
Chiusa la fortunata esperienza nel motomondiale della classe regina, Petrucci ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida partecipando al più importante rally motociclistico. Alla Dakar, Petrux guiderà una KTM ufficiale con un solo obiettivo: portare al traguardo la bicilindrica austriaca.
I primi test tra le dune di Abu Dhabi hanno detto che: “Ero più in apprensione con il manubrio tra le mani a 170 chilometri sulla sabbia che a 350 al Mugello con la ruota anteriore appena sollevata dall’asfalto”.
(Image KTM)