Stigma
di Fabio de Lorenzo
La frase più comune per definirlo? “Due insieme non le porta a casa!”. Intese come manches consecutive…La mia opinione? Non ha mai entusiasmato; troppo scomposto in sella e non certo permeato di quella simpatia che cattura folle di fan. Se avessi dovuto scommettere sugli highlanders sopravvissuti fino agli ultimi tre GP, certamente non avrei puntato su Romain. Eppure, nonostante la sabbia sulla quale Jeffrey regna, il layout del Ciclamino che da sempre ispira la guida regale di Tim, all’ultima decisiva gara la Tabella Rossa era incastonata sulla forcella di Febvre. Poi si è inceppato qualcosa nella testa del francese che nelle ultime due decisive manches è stato in gara solo per qualche giro prima di capitolare non alla velocità ma piuttosto al forcing mentale di Herlings che, nel momento decisivo, ha dimostrato tutta la sua consistenza. Non deve essere stato facile metabolizzare l’accaduto; la foto sopra è stata scattata un attimo dopo che il francese si era seduto per la conferenza stampa finale. Probabilmente nell’istante esatto in cui ha realizzato che un’altra stagione simile a questa, dove ha saputo capitalizzare i tanti stop di Herlings, difficilmente sarà replicabile.
Nella sconfitta si definisce un uomo e Romain ha speso parole soprattutto per la sua squadra che ha difeso, nonostante che quell’ultima decisiva manche rappresentasse l’addio del Team al marchio giapponese. Il futuro per Romain sarebbe stato già molto complesso a causa della migrazione verso un’altra squadra e delle poche settimane a disposizione prima della ripartenza. Ma visto che nessuno può rinunciare alla sua natura, Febrve ha voluto dare ulteriore evidenza al suo stigma. Il Supercross non consente alcuna deroga ed ogni sbaglio può avere conseguenze gravissime. Non sono stati necessari i due consueti errori, ne è bastato uno al francese per frantumare tibia e perone, insieme a buona parte della prossima stagione.
Venti febbraio 2022; con questa data fissata in mente Romain dovrà necessariamente confrontarsi fino al momento in cui potrà iniziare ad allenarsi illudendosi che per una volta che Tyche si ricordi di lui facendo saltare i successivi appuntamenti transoceanici.