SX22: Ci siamo!
di Edoardo Pacini
Il Supercross non lo si vince in gennaio ma in gennaio si può sognare di farlo. Negli ultimi giorni abbiamo giocato con il pronostico limitando i nostri pensieri al solo main event che apre la stagione: Aneheim #1. Nessuna accoppiata moto/pilota mi sembra davvero perfetta e per questo dovremo adattarci e contestualizzare il risultato senza fare proiezioni a lungo termine. Sarà comunque interessante seguire le dinamiche che si svilupperanno in questo primo mese di gare.
Ci sono piloti che non han cambiato molto e ve ne sono altri che han cambiato così tanto che lo capiremo già da come stringeranno il manubrio tra le mani. In un campionato dove contano anche i Newton/metro applicati ai prigionieri del basamento motore, (Chad Reed passava dei pomeriggi interi a far prove di serraggio…) sarà curioso vedere se Webb si è già cucito addosso una KTM nuova nel telaio e nel motore. Herlings, di qui dell’Oceano, racconta che la SX 450 va bene, che resta pur sempre una Kappa, ma rispetto al 2018 (la moto utilizzata dall’olandese nel 2021) è parecchio diversa e per questo potrebbe necessitare un intenso programma di sviluppo.
Eli Tomac, di fatto si ritrova a metabolizzare il più grande cambiamento tecnico in carriera. L’intrigante avventura dell’ex Campione presenta delle difficoltà di facile comprensione se almeno si pensa alla filosofia costruttiva di Yamaha, la sola che adotta il gruppo termico montato così… La sua Kawasaki intanto la presa in mano Jason Anderson già campione SX: 2018 flashback.
Eppoi c’è Ken Roczen, quello che non ha ancora vinto il più ambito titolo USA, quello con i braccini di cristallo. Il tedesco si ritrova a guidare una moto di cui conosce ogni cosa. Dentro gli stadi questo è un gran vantaggio. Si tratterà allora di capire se avrà raggiunto il miglior feeling con Lindstrom, il manager del Team HRC che Honda ha scelto per il dopo Kehoe, e se avrà definitamente risolto quei disturbi di natura fisica che hanno condizionato il suo dicembre. Non pensate al Covid. Lui ha parlato d’altro.
(Image SupercrossLive, profile C.Webb; K.Roczen; E.Tomac)