Dakar 2022. Stage#7. Vince Cornejo, Van Beveren in testa al rally

Dakar 2022. Stage#7. Vince Cornejo, Van Beveren in testa al rally

La seconda settimana del rally (7a tappa Riyadh-Al Dawadimi) inizia subito con un colpo di scena: Daniel Sanders avrebbe dovuto aprire lo stage questa mattina, ma alla partenza ad Al Dawadimi l’ufficiale GasGas non si è presentato. Il vincitore delle tappe 1 e 6 è caduto durante il tratto di trasferimento infortunandosi al braccio sinistro. Un duro colpo per GasGas e anche per il compagno di team Sam Sunderland che ha avuto l’arduo compito di aprire la speciale odierna oltre a non avere più un alleato al suo fianco nel prosegui della Dakar.

Dai primi riscontri cronometrici si è subito intuito che sarebbe stata una gara serratissima. Al primo check point Toby Price ha registrato il miglior tempo, 15 secondi più veloce di Kevin Benavides, che oggi ha compiuto 33 anni. Subito dietro la terza KTM, quella di Matthias Walkner, seguito da Ricky Brabec, Mason Klein, Joan Barreda e Andrew Short, tutti a mezzo minuto dal miglior tempo.

Barreda è parso aver superato l’infortunio alla spalla. Al secondo rilevamento cronometrico lo (km 77) lo spagnolo di HRC è salito in terza posizione staccato di soli 11 secondi da Price, con K. Benavides sempre alle costole del compagno di team (8 secondi).

Al km 121 in vetta alla corsa è passato Nacho Cornejo, che ha preso il comando di soli per soli secondi su Price e 27 su K. Benavides. Danilo Petrucci era partito stamattina in 42a posizione in seguito ad un infortunio al gomito poco dopo l’inizio dello stage 6. Al km 121 il vincitore della quinta tappa ha fatto registrare il 30° tempo, a oltre 7 minuti di distanza da Cornejo.

Partito dal 22° posto questa mattina, Cornejo ha ribaltato la gerarchia degli ultimi tre checkpoint. A 259 km dall’inizio della tappa, guidava la speciale con 1’03’ su Benavides, 2’55’ su Barreda, 4’22’ su L. Benavides, 4’34’ su Xavier de Soultrait e 4’39’ su Price.

A tre quarti di speciale (299 km) Cornejo ha mantenuto il controllo della gara con 1’18’ su K. Benavides, 3’09’ su Barreda e 5’37’ su Santolino, mentre Van Beveren era sotto di 9’03’ dal leader, ma i suoi diretti concorrenti per la classifica generale sono risultati molto più indietro, con Walkner a 22’09’ e Sunderland e 25’17’.

Purtroppo la tappa ha detto male a Sunderland, giunto al traguardo in 29a posizione con quasi 26 minuti di ritardo dal vincitore odierno Cornejo, ma soprattutto ha perso terreno nei confronti di Van Beveren. Grazie ad una condotta di gara fin qui sempre molto attenta e strategica il francese di Yamaha è salito al comando della generale provvisoria della Dakar con più di 5 minuti di vantaggio su Walkner, K. Benavides e Sunderland. E dopo l’addio alla corsa di Daniel Sanders, il passaggio di consegne in vetta al rally operato da AVB è al momento il grande cambiamento della seconda settimana. (image Yamaha e HRC/RallyZone)

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