Dakar 2022. Stage#10. Strategia, chi dà gas e chi… lo toglie!

Dakar 2022. Stage#10. Strategia, chi dà gas e chi… lo toglie!

Tappa molto complicata, la decima (Wadi Ad Dawasir – Bisha), di una Dakar tra le più strategiche degli ultimi anni. Toby Price (KTM) e Joan Barreda (Honda) hanno spinto subito sull’acceleratore per dare molto probabilmente manforte ai rispettivi compagni di team che si stanno giocando la vittoria del rally. Nella lotta al vertice si è inserito anche Luciano Benavides (Husqvarna), seppur privo di qualsiasi velleità di classifica se non quella di tappa, mentre Adrien Van Beveren (Yamaha) ha portato a termine una gara in crescendo in quarta posizione riprendendosi il comando della generale.

Più strategici invece Pablo Quintanilla, Sam Sunderland e Matthias Walkner, che dall’ultimo check point hanno praticamente tolto il gas per mettersi in una posizione di vantaggio al via della tappa di domani. Il penultimo stage prevede una speciale di 346 km tutta su dune di sabbia. Il cileno di Honda partirà 10° con 4’15” da recuperare su VBA. L’inglese di GASGAS partirà invece 19° con un distacco di 5’59”. L’austriaco di KTM scatterà ancora più indietro, 27°, con uno scarto di 8’24” dalla testa alla corsa.

La tappa di domani sarà quindi decisiva per il responso finale di questa tribolatissima Dakar. Price e Benavides apriranno la strada ma è quasi certo che procederanno a passo d’uomo per non avvantaggiare gli avversari, soprattutto Van Beveren che si troverà nella scomoda posizione di dover dare gas a tutti i costi. Barreda, che lo anticiperà al via, potrebbe però rappresentare l’ago della bilancia di tutta la Dakar. Lo spagnolo avrebbe due chance da giocarsi: o rallentare anche lui per non lasciare tracce a Van Beveren, dando così supporto al compagno di team Quintanilla, oppure sbattersene altamente di ogni strategia e dare gas a vita persa. Del resto, Barreda occupa la quarta posizione nella generale a 6’47” dal francese e quella di domani sarà la sua ultima occasione per dare finalmente la caccia a ‘sta benedetta Dakar che non ha mai vinto. Se dovessimo puntare un euro sui piani di Barreda, lo giocheremmo sicuramente su quest’ultima ipotesi. Stiamo a vedere.

La tappa di oggi ha registrato inoltre il ritiro di Kevin Benavides per guasto meccanico al km 133. (images KTM, HRC, GASGAS e Yamaha/RallyZone)

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