La Puch HF
di Alessandro Merlo
HF: acronimo di “high fidelity”,o di “hight frequency”?
Niente affatto!
Nel caso della nostra Puch Frigerio HF del 1985 significa tutt’altro. Inizialmente i telai delle Puch da fuoristrada prodotte dapprima in Austria e poi qui in Italia dai Fratelli Frigerio, a Treviglio, avevano una caratteristica di avere il travi discendenti della culla del telaio imbullonati subito sotto il canotto di sterzo.
I Frigerio nel 1985 decisero abbandonare quella particolare soluzione tecnica e di progettare una nuova moto, dall’estetica particolare ed innovativa, dotata di un telaio con le tradizionali saldature nella parte interessata. Quella moto fu appunto da loro chiamata HF, che in questo caso significa “Hard Frame” cioè “telaio rigido, duro, compatto..” per esaltare la novità costruttiva fra loro introdotta a partire da quel modello