Tomac in gara anche nel 2023
di Edoardo Pacini
Nell’incontro avuto con la stampa dopo la gara di Denver, Eli Tomac ha voluto fare un paio di precisazioni relativamente al suo futuro. Sulla possibilità che il campione della Yamaha possa smettere è stato piuttosto chiaro.
“Non ho mai espresso la volontà di fermarmi. Non ho mai dichiarato che a fine anno mi ritirerò”.
Se Tomac ha fatto intendere che anche l’anno prossimo sarà della partita (ora più di prima visto che c’è un titolo da difendere…) quel che resta da capire è se il suo 2023 sarà ancora in blu. Anche in questo caso i dubbi sono davvero pochi. Lasciata Kawasaki, il due volte vincitore del Supercross ha firmato un contratto che lo lega a Yamaha Star Racing per tutto il 2022 (SX e National) con un’opzione per prolungare. Tomac si è dichiarato tranquillo, e nella press conference in Colorado ha detto che a breve sapremo. Le indicazioni sono però chiare e portano in una sola direzione. Il confronto tra le parti non verte su ingaggio e bonus.
Non è insomma una questione di dollari. Detto che l’interesse di Tomac è quello di continuare con la stessa squadra, l’annuncio del prolungamento sta tardando ad arrivare per un fastidio di natura tecnica. Si dice che l’YZ 450 del 2023 potrebbe essere piuttosto diversa rispetto alla moto di questa stagione. Ed il Campione si è dichiarato preoccupato con il management della squadra perché ha ancora poche informazioni sulle novità che potrebbero essere introdotte. Dopo aver lavorato di fino per trovare il migliore bilanciamento in questa stagione, la preoccupazione arriva dalle geometrie della ciclistica che se riviste, potrebbero costringere pilota e squadra ad un grande lavoro di messa a punto. Se è vero che il carattere del motore si cambia e si modifica il relazione alle richieste del pilota, sarebbe più complesso intervenire su eventuali novità che interessano le misure vitali del telaio. Ma presto sapremo. Magari già nel weekend di Sal Lake City.
(Image Yamaha)