EnduroGP Italia. Alti e bassi per Josep Garcia
Il terzo round del Campionato del Mondo FIM EnduroGP si è rivelato difficile per tutti i concorrenti. Dopo aver superato il breve Super Test del venerdì sera, Josep Garcia è entrato nella prima giornata intera di gare desideroso di imporre la sua velocità nei test più difficili per combattere contro il leader del campionato EnduroGP Wil Ruprecht. Nella calda e polverosa Carpineti, l’ufficiale KTM si è presto ritrovato impegnato in una battaglia incredibilmente serrata per la vittoria assoluta il primo giorno. Tenendo i nervi saldi e offrendo una prestazione quasi impeccabile nei 12 test tecnicamente impegnativi, il 25enne spagnolo ha vinto la classe EnduroGP con 17,95 secondi di vantaggio sull’australiano. Così facendo si è portato in testa alla classifica del campionato EnduroGP.
Il secondo giorno è iniziato in modo molto simile al primo. Garcia ha fatto registrare tempi da leader di classe per tutta la mattinata. Entrando nel terzo giro, è caduto pesantemente nel test di Enduro, che ha portato alla cancellazione dei tempi di prova per tutti i piloti, mentre Josep ha subìto la penalità di un minuto. Dopo essere stato controllato e autorizzato dallo staff medico in loco, la star della Red Bull KTM è stata in grado di completare con successo i due test rimanenti della giornata per assicurarsi un risultato tra i primi cinque nella E2. Nonostante la perdita di punti in campionato nel secondo giorno, Garcia è ancora secondo nella classe Enduro2 e terzo nell’EnduroGP.
Fabio Farioli – Team Manager Red Bull KTM Factory Racing Enduro: “Purtroppo Josep è caduto molto duramente nell’ultimo test di enduro, ma fortunatamente gli è stato permesso di continuare a correre gli ultimi due test. La sua moto è stata danneggiata nell’incidente, quindi Josep non è stato in grado di spingere forte quanto avrebbe voluto, ma è stato comunque in grado di guadagnare alcuni preziosi punti nel campionato Enduro2. Sta soffrendo parecchio, sarà sottoposto a ulteriori controlli medici, ma penso che sarà difficile per lui tornare al 100% in tempo per il Portogallo il prossimo fine settimana”.