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MX Open Qualifying Race
Allo start Chase Sexton non ha staccato davanti al gruppo ma con una serie di passaggi velocissimi, ha conquistato la leadership dopo pochi minuti. Solo l’azione incessante di Dylan Ferrandis ha regalato agli appassionati uno spettacolare duello che ha vissuto di molti eventi. Il francese ha tentato più volte il sorpasso andando ben oltre il limite di sicurezza fino all’errore (piede incastrato nella ruota posteriore) che pareva condannarlo al secondo posto. L’incredibile perdita di concentrazione di Chase Sexton, avvenuta in prossimità del traguardo, ha di fatto permesso a Ferrandis di riconquistare la leadership e tagliare il finish line davanti al gruppo. Secondo posto per l’incredulo Sexton e terza piazza per Jett Lawrence che ha accusato un pesante ritardo di oltre undici secondi. L’australiano atteso al debutto tra i grandi non ha deluso ma neanche entusiasmato abortendo la sua breve rimonta una volta raggiunto la terza posizione. Hanno completato la top five Ruben Fernandez e Calvin Vlaanderen,
Per quanto concerne i nostri colori occasione persa per Mattia Guadagnini che ha comunque mostrato ottime attitudini. Una partenza concreta e qualche centinai di metri a lottare nel gruppo dei primissimi prima di precipitare in fondo al gruppo a causa di una banale caduta. La conseguente rabbiosa rimonta è stata interrotta dalla bandiera a scacchi mentre occupava l’ottava posizione. Al termine delle qualifiche la migliore squadra è risultata l’America (3 pt) seguita da Francia (4 pt) e Australia (5 pt). Italia al settimo posto con uno score di 13 lunghezze.
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MX2 Qualifying Race
Lo spagnolo Guillem Farres conquista la prima posizione grazie ad una partenza fenomenale, posizione che gli viene immediatamente sottratta dal padrone di casa Justin Cooper. L’americano chiude la pratica di sorpasso ai danni dell’iberico in poche curve e si avvia alla vittoria di manche senza alcun ostacolo. L’australiano Hunter Lawrence si avvicina al rookie spagnolo e con precisione chirurgica gli sottrae la seconda piazza, posizione che manterrà fino alla bandiera a scacchi. La poca esperienza in terra americana ha senza ombra di dubbio reso i giochi più difficili a Farres, il quale si trova a fare i conti con il talento e l’esperienza di Marvin Musquin; il francese, dopo aver studiato per qualche curva, il pilota spagnolo gli sottrae la terza posizione. Nonostante i diversi sorpassi subito, Guillem può ritenersi soddisfatto della propria prestazione che gli regala una quarta posizione finale. Un altro Rookie a chiudere egregiamente la qualifica è stato il nostro Andrea Adamo; per lui una quinta posizione di manche. Fuori dai giochi nelle prime battute di gara lo svizzero Guillod a causa di un problema tecnico; sorte analoga quella riservata dall’olandese De Wolf, il quale perde la quinta posizione ad una curva dalla fine. La sua compagna di avventura lo abbandona ad un passo dal traguardo.
La classifica a squadre vede ora al comando gli Americani, seguiti dagli Australiani ed in terza posizione la compagine Belga. Liam Everts ha condotto una manche all’inseguimento delle prime posizioni; una partenza non esattamente ottimale lo ha costretto ad una rimonta dalla decima posizione fino alla settima.
MX2 Qualifying Heat
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MXGP Qualifying Race
Allo start il più reattivo è stato Jeremy Seewer che ha comandato il gruppo per una manciata i secondi prima di incappare nell’errore che lo costretto alla ripartenza alle spalle di Glenn Coldenhoff. Jago Geerts, terzo nei primi secondi, ha archiviato la pratica Evans in pochi frangenti rilevando il comando che non ha più abbandonato fino al traguardo, segnando anche il giro veloce. Alle spalle del forte pilota belga Eli Tomac che, dopo una partenza oltre al top five, ha inanellato una serie velocissima di passaggi che lo hanno portato a conquistare la seconda piazza ai danni di Jeremy Seewer, a pochi metri dal finish line. Terzo posto per il sempre generoso pilota svizzero e top five completata da Mitchel Evans e Jorge Prado ai quali va il merito di aver animato le prime tornate. Da segnalare che gli unici due piloti in pista capaci di fermare il cronometro sotto il muro dei due minuti e tre secondi, sono stati il vincitore Geerts e Tomac.
Prestazione sottotono per il nostro Tony Cairoli, fortemente penalizzato da una partenza infelice e da un passo gara non eccellente che lo ha costretto alla nona piazza finale.
MXGP Qualifying Heat
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MX Open – Free Practice
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MXGP – Free Practice
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MX2 – Free Practice
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MXoN RedBud
RedBud, (Michigan). Ancora poche ore e finalmente il circus del Mondiale Motocross tornerà a contendersi il Trofeo Chamberlain. Dopo le stagioni segnate dai problemi dettati dalla pandemia che hanno inevitabilmente portato in dote numerose defezioni, in questa occasione il parterre delle squadre presenti sarà di primissimo livello. Il Team Usa, in qualità di Nazione ospitante, accoglierà al RedBud motocross track le 34 squadre iscritte alla manifestazione.
La nostra nazionale non parte con i favori del pronostico nonostante sia la detentrice del del Trofeo Chamberlin conquistato lo scorso anno a Mantova. A Tony Cairoli (MX1), alla sua ultima apparizione da pilota professionista; Mattia Guadagnini (Open) e Andrea Adamo (MX2) l’onere di tentare la scalata verso il podio sul difficile suolo statunitense. L’ex Dream Team americano, composto da l pluricampione Eli Tomac, Chase Sexton e Justin Cooper, catalizzerà l’attenzione di tutti i presenti fin dai primi istanti. Memori della sonora sconfitta patita nel 2018 sul medesimo impianto, stavolta non si faranno trovare impreparati in caso di fondo allentato o profonda fresatura del terreno.
La moltitudine di squadre che possono puntare al podio, renderanno questa edizione particolarmente avvincente fino dai primi momenti. Osservati speciali il Team France composto da Maxime Renaux ed dagli ormai naturalizzati yankee Dylan Ferrandis e Marvin Musquin; il Team Australia capitanato dal fresco campione della quarto di litro Jett Lawrence, dal fratello Hunter e da Mitchell Evans. I Team Netherlands (Vlaanderen-De Wolf-Coldenhoff), Spain (Prado-Farres-Fernandez) e Japan (Shimoda-Okura-Toryiabe) potrebbero rappresentare una piacevole sorpresa.
Il MXoN può essere inoltre visto Live e OnDemand dal vostro computer, laptop o pad attraverso il portale www.MXGP-TV.com. Questi gli orari :
WEEKEND TIMETABLE (Local Time UTC-4)
FRIDAY: 11:00 Opening Press Conference, 12:00 Ballot, 14:00 Teams Press Conference, 15:30 Infront Moto Racing Announcement, 16:30 Teams Presentation to the crowd
SATURDAY: 10:00 MXGP Free Practice, 11:00 MX2 Free Practice, 12:00 Open Free Practice, 14:30 MXGP Qualifying Heat, 15:30 MX2 Qualifying Heat, 16:30 Open Qualifying Heat, 20:30 Pitbike of Nations.
SUNDAY: 08:45 B-Final Warm-up, 09:15 MXoN Group 1 Warm-up, 09:45 MXoN Group 2 Warm-up, 11:00 B-Final, 13:10 MXGP & MX2 (MXoN Race 1), 14:40 MX2 & Open (MXoN Race 2), 16:08 Open & MXGP (MXoN Race 3).
(Image courtesy MXGP, KTM, Yamaha, profile J.cooper – A.Adamo)