Grande spettacolo all’ultimo giorno del MotoLive
Si chiude nel migliore dei modi la quattro giorni di MotoLive, il contenitore di gare e spettacolo della settantanovesima edizione di EICMA. La Charity Race di Riders For Riders che ha concluso l’ultima giornata di eventi e ha visto i 36 piloti di Moto d’epoca, Motocross e Quad sfidarsi in una staffetta nella quale si sono alternati in pista. La gara, dal valore simbolico, aveva uno scopo etico ed il montepremi di ben 10.000€, messo a disposizione da EICMA è stato consegnato dai piloti e dal Direttore Esecutivo di EICMA spa, Giacomo Casartelli, alla ONLUS Riders for Riders e al suo presidente Dante Badiali, per aiutare a raccogliere fondi per la ricerca e per l’assistenza di piloti gravemente infortunati. La gara spettacolo ha visto vincere l’equipaggio formato da Danny Philippaerts, Bianconcini, Chiappone che ha avuto la meglio su Barbaglia, Ferrari, Lami, mentre terzi si sono classificati David Philippaerts, Cevolani, Vottero Aira.
Al via del Main Event della classe 85 è Michael Tocchio (GasGas) a conquistare il Tissot Hole-shot, scattando davanti a Nicolò Alvise (GasGas); il bolognese impiega però poco a prendere la testa della manche, mantenendo la leadership fino al traguardo, tagliato primo su Riccardo Pini (KTM) che nel finale ha la meglio su Tocchio. In classifica di campionato Alvisi si aggiudica il titolo di Campione 24MX 85SX con 80 punti, 18 più di Tocchio, mentre terzo è Giacomo Argenterio (GasGas) a quota 47.
In 125 Tissot Hole-shot per Davide Brandini (KTM Bardahl) che parte primo e domina letteralmente la gara riservata alle spettacolari 125 2t. Il toscano viene inseguito da Davide Scollo (Yamaha Insubria) che si avvicina pericolosamente a metà manche ma che incappa in un errore che lo porta ad avere sette secondi di distacco dal rivale. Nel finale il siracusano torna alla carica sfiorando l’impresa, tagliando il traguardo in scia a Brandini primo; terzo posto per Francesco Zoriaco (GasGas). In campionato Andrea Brilli (Husqvarna) scarta il settimo posto della gara di oggi e vince il titolo di Campione 24MX 125SX con 10 lunghezze di vantaggio su Federico Biserno e 12 su Giovanni Meneghello.
Nella SX Lites partenza fulminea per Paolo Ermini (Husqvarna) che conquista il Tissot Hole-shot, curvando davanti a Paolo Lugana (KTM Maggiora) e a Lorenzo Camporese (Honda MB). Alla fine della sessione ritmica Camporese sferra l’attacco e si appoggia su Lugana, passandolo e conquistando il primo posto il giro successivo. Il duello tra Ermini e Lugana tiene il pubblico di MotoLive col fiato sospeso fino alla fine, i due si scambiano le posizioni a più riprese, tuttavia a metà manche è Lugana a spuntarla, gettandosi all’inseguimento di Camporese ormai lontano. Il ritmo del lombardo gli permette di ridurre il gap ma è comunque Camporese a tagliare il traguardo con soli due decimi di vantaggio, vincendo così il Main Event. Camporese si aggiudica il titolo con soli 4 punti di vantaggio su Lugana e 22 su Ermini terzo.
Jimmy Clochet (Kawasaki) si aggiudica il Tissot Hole-Shot in apertura della manche della 450. Il francese rimane in testa alla gara per poco, al termine del primo giro Angelo Pellegrini (Honda RedMoto) lo passa e va in fuga, mentre Filippo Zonta (GasGas FZ Motorsport) segue in terza posizione. Il veneto passa Clochet e si getta all’inseguimento di Pellegrini ma non riesce ad attaccare il bresciano che vince la gara. Zonta si aggiudica il titolo 24MX degli Internazionali d’Italia di Supercross, precedendo di 6 lunghezze Pellegrini e Charles Lefrancois (Honda MB), assente per infortunio. Stesso risultato nel Campionato Italiano di Supercross che vede però Thomas Berto (Honda Martin) conquistare il terzo posto.
Angelo Pellegrini è il Supercampione di Supercross di EICMA 2022, il bresciano conquista il Tissot Hole-Shot e parte in testa davanti a Clochet, mentre Zonta incappa in una caduta che lo relega in dodicesima posizione. Il veronese rimonta ma trova sul suo cammino un David Philippaerts (Kawasaki) che gli fa perdere del tempo nel tentativo di passarlo; chiude così in sesta posizione. Vittoria che va a Pellegrini su Clochet, con Lugana terzo, primo dei piloti con la 250 e protagonista di un entusiasmante duello con Ermini che chiude quinto alle spalle di Camporese.
Nella prima frazione della Superenduro è Thomas Oldrati (Honda RedMoto) a scattare davanti a Sonny Goggia (KTM) e ad Andrea Verona (GasGas Factory Racing), con Morgan Lesiardo (Sherco Azzalin) quinto alle spalle di Danny Philippaerts (TM Boano). Il Campione del Mondo della EnduroGP impiega due giri per prendere il comando su Oldrati, tenendolo fino alla bandiera a scacchi, nonostante i svariati tentativi di ritorno del bergamasco. Terzo posto per Morgan Lesiardo che nell’ultimo passaggio beneficia di una caduta di Goggia. Al via della seconda manche il Tissot Hole-Shot è appannaggio di Andrea Vignone (GasGas) che a sorpresa prende il comando ma che viene passato da Verona. Oldrati tenta fino all’ultima curva di conquistare la vittoria ma passa sotto la bandiera a scacchi secondo alle spalle di Verona, precedendo Lesiardo distaccato di quasi trenta secondi. Sul podio festa per Verona che conquista la vittoria assoluta su Oldrati e Lesiardo.
Credit e Image: Offroadproracing