ROY JANSON
di Edoardo Pacini
Ho conosciuto Roy Janson parecchi anni fa. Non ricordo quale fosse l’occasione: poteva essere una gara di Supercross o forse il Motocross delle Nazioni di Schwanenstadt del 1993. Sto facendo un salto a ritroso nel tempo di una trentina d’anni: la memoria vacilla… Janson è stato tra altre, Team Manager della squadra americana al Nazioni australiano del 92 e a quello austriaco un anno dopo. Forse è lì che l’ho conosciuto. MX SPORT Pro Racing annuncia di averlo ingaggiato nominandolo Commissario del Motocross. Riecco la memoria che non funziona… Non ricordo di avere sentito parlare di Commisioner of Motocross prima d’ora.
Si tratta di una figura nuova all’interno della struttura che, come noto, gestisce i Nationals USA. Considerata la lunga esperienza anche e soprattutto in AMA, il ruolo di Janson sarà quello di collettore tra MX Sport, AMA Pro Motocross e gli organizzatori degli eventi del campionato outdoor. Janson si occuperà di incarichi specifici all’interno della struttura gestionale esistente di MX Sports Pro Racing, tra cui la pianificazione e le questioni operative che esulano dalle questioni legate alle competizioni e alle gare. Il suo ruolo sarà anche quello di identificare e sostenere futuri membri dello staff.
Come noto MX Sports Pro Racing e Feld Motor Sports organizzeranno insieme il neoistituito SuperMotocross World Championship che negli Stati Uniti presentano come un vero campionato del mondo che premierà il migliore tra i migliori visto che fonderà le caratteristiche di indoor e outdoor. Aldilà di quello che sarà, continuo a riflettere sulla titolarità del Supermotocross World Championship. La Federazione Internazionale a questo riguardo non proferisce verbo. E allora mi chiedo: ma quanti saranno alla fine della stagione i titoli mondiali assegnati?
(Image courtesy RacerX)