EnduroGP di Spagna: vittoria assoluta di Brad Freeman
Tre lunghi ed intensi giri hanno portato Brad Freeman e la sua Beta a trionfare per la terza volta di fila in questo mondiale 2023. Altro successo per l’inglese ottenuto ai danni del padrone di casa Josep Garcia; lo spagnolo ha ben espresso il potenziale della sua KTM nella prima parte di gara ma poi Brad gli ha mangiato, speciale dopo speciale secondi preziosi che lo hanno rilegato in seconda posizione. Garcia si è ritrovato in un panino Beta, marchio che mette sul terzo ed ultimo gradino del podio assoluto Steve Holcombe. Andrea Verona, di solito preciso ed impeccabile, si è lasciato scappare forse un errore di troppo e per oggi chiude giusto ai piedi del podio ed affamato di successo.
Tre prove speciali del tutto inedite hanno accompagnato piloti per altrettanti giri di gara; con 2 ore e passa a passaggio i piloti hanno trascorso tutta la loro giornata tra i bellissimi sentieri di Lalin. Il tracciato ricalcava quello dell’anno passato ma sono stati caratterizzati da una pioggia intensa che ha infastidito i piloti per la durata della mattinata. Il sole ha fatto timidamente capolino cambiando rapidamente le condizioni delle prove avvantaggiando alcuni concorrenti e mettendo in difficoltà altri, come è ovvio che sia. Fin dalle prime curve è parso chiaro che tre sarebbero stati i contendenti al podio; Garcia vola nella prima speciale, uscendo con un tempo che nessuno avrebbe creduto possibile, Holcombe e Freeman rispondono con altri tempi da capogiro. Esce il sole e la KTM non sembra apprezzare molto ed inizia a rallentare o forse al contrario dei luoghi comuni sugli inglesi Freeman apprezza l’asciutto e, non solo recupera il tempo perso, ma lo riconsegna con gli interessi. Holcombe ci prova a mettere i tasselli davanti al compagno di tenda ma, per lo meno per oggi, non ci riesce, se ne riparla domani.
Giornata davvero positiva per Matteo Pavoni nella classe E1, il quale trova la giusta chiave di lettura della sua Beta e si mette davanti alla Sherco del Campione del Mondo Junior 2022 Zach Pichon. Mikael Persson parte e rilento ma a suon di staccate riesce a rimediare e torna sul podio della E3 giusto davanti a Matteo Cavallo. Passando alla classe E2 Holcombe vince, Verona arriva secondo e Hamish Macdonald completa il terzetto dei migliori tre.
Jet Etchells scatena ancora una volta la potenza della sua Fantic e riesce a trovare il giusto ritmo sia sul bagnato sia sull’asciutto. Albin Norrbin conclude secondo ma, c’è un ma, la somma dei tempi delle sue speciali lo avrebbe fatto vincere peccato per una piccola imprecisione di ieri che è costata cara al pilota della Fantic. Un mancato passaggio al controllo orario prima di rientrare nel paddock gli ha regalato un simpatico minuto di penalità che gli ha tolto la vittoria. Terza posizione di classe per Jeremy Sydow e la sua Sherco. Non è stata sola la Fantic di Norrbin a venir penalizzata ma anche quella di Kevin Cristino; l’azzurro però riesce a superare questo ostacolo ed a vincere anche perché i suoi rivali hanno ricevuto la stessa penalizzazione. Sia Thibault Giraudon sia Leo Joyon hanno ricevuto in minuto extra ed hanno concluso rispettivamente secondo e terzo.
Il sorriso oggi viene spento da un brutto incidente, il Team Manager del Team francese LM Racing, Ludvic Pierre è venuto a mancare. Anche la nostra redazione si unisce al lutto e fa le più sentite condoglianze alla sua famiglia ed ai suoi piloti. La vita, volente o nolente va avanti e domani si torna in gara…
Image: EnduroGP