MXGP of Latvia La pagella bagnata
di Massimo Bonardi
Cosa usiamo? “Stacanovismo” per motivi di latitudine o “Resilienza” per modernizzare la terminologia? Fate voi, ma il bel pubblico di Kegums, a star lì sotto quell’acqua che veniva domenica, è stato davvero eroico. Gare non particolarmente entusiasmanti, cancelli del mondiale che sono tornati a non potersi vedere per il numero di partenti, in un weekend di gare che ha parlato praticamente solo olandese.
IL TRACCIATO: 8
“Giammatrax” ci ha messo la benna e il suo stile si è visto. Pista “organizzata” come vogliono i moderni crismi del motocross, piaccia o meno, con davvero tanti salti e gobbe. Se si doveva correre almeno un GP con la pioggia, meno male che è capitato qui, perché di acqua alla domenica ne è venuta tanta ma la pista ha retto alla perfezione.
MXGP
PRADO: 8
Sta facendo quello che deve, parte sempre alla grande, tiene botta in pista, abita fisso sul podio, ma su quanto possano durare ancora quei quindici punti di vantaggio su quello qua sotto, davvero non si possono fare previsioni. Per intanto “in rosso” ci rimane lui!!
HERLINGS: PRODUTTORE DI IMBARAZZO
Non so se per i suoi avversari era meglio quando partiva davanti a gas spalancato per arrivare a fine manche con distacchi abissali o adesso, che li illude per tre quarti di gara, per poi riprenderli negli ultimi cinque giri, superandoli come se corressero sopra un cinquantino. E’ sicuro che il mondiale 2023, ormai vive nell’attesa dei suoi ultimi dieci minuti di gara.
FEBVRE: 7
Di certo è “nei tre” di quest’anno. Nel senso che per la velocità in pista e la non consueta per lui, regolarità di piazzamenti, è entrato nel ristretto “club” dei trecento punti e si ritrova spesso a condividere il podio con lo spagnolo e l’olandese. Con lo spagnolo, condivide soprattutto il famoso……imbarazzo !!
FERNANDEZ: 6 1/2
Se la gioca con Febvre nella generale e davvero quest’anno è migliorato tanto. Fa ancora un po’ fatica a metterne in fila tre allo stesso livello qualitativo. In Lettonia due ottimi terzi posti nella gara di qualifica e nella prima manche, ma l’errore in gara due che lo ha costretto a rientrare ai box per raddrizzare il manubrio, gli ha compromesso il risultato finale.
SEEWER: 5
Opaco e discontinuo, mai in sintonia con la pista, porta a casa una prestazione davvero mediocre che nulla ha a che vedere con la Francia di quindici giorni prima.
GLI ITALIANI:
FORATO: BELLA PRESTAZIONE
Alberto, sempre ben piazzato nei primi dieci per tutto il weekend lettone, porta a casa il secondo miglior punteggio del 2023. Da rivedere ancora le partenze che lo penalizzano, ma poi in pista, per passo, se la vede con i migliori.
LUPINO: SABBIAIOLO PER UN GIORNO
Per il Lupo invece, salta fuori la migliore prestazione delle gare corse sino ad ora, mostrando di gradire il particolare fondo della pista lettone.
MX2
DE WOLF: 10
A partire dalle cronometrate, domina tutto quello che conta quando scende in pista. Weekend perfetto e tabella rossa – forse un po’ annunciata – che si piazza sulla sua Husqvarna. Probabilmente le caratteristiche del circuito lo avranno anche un pelo favorito, ma quella sua guida fantastica, quella è solo sua!! Detto tra noi…ma sul morbido, non vi ricorda un pelino de Reuver?
BENISTANT: 7
Sembra che senza la presenza “ingombrante” di Geerts sotto la tenda, il francese abbia trovato immediatamente nuove motivazioni. Tra sabato e domenica in gara uno ha avuto solo gli olandesi come avversari. La caduta in partenza di gara due gli ha rovinato la festa, anche se dalla sua, la scarsità di partenti lo ha sicuramente aiutato.
ADAMO: 6-
Lo dichiara lui stesso di non trovarsi particolarmente a suo agio sulla pista lettone ed effettivamente, è sembrato faticare un po’ più del dovuto rispetto alle ultime prestazioni. Ha “assaggiato” la tabella rossa, non deve scordarsene il sapore e sfruttare al massimo le piste a suo favore. Sul morbido paga ancora un pochino.
EVERTS: 5
Fa stranamente peggio di Adamo, su un tracciato dove per caratteristiche, ci si poteva aspettare ottenesse un risultato migliore. Non una gran trasferta, quella del giovane virgulto di casa Everts, buona per far punti, ma niente di più.
VAN DE MOOSDIJK: 7
Davvero una bella gara, quella del pilota Husqvarna, che gli garantisce il podio anche se sotto quella tenda, dei tre ufficiali, considerando le prestazioni assolute di quel fenomeno di Coenen, è risultato il meno veloce.
EMX125
QUEL GUASTAFESTE DI FRANCESE
Reisulis fa tutto alla grande, dalle prove cronometrate alla prima manche, affibbiando distacchi pesanti ai suoi avversari sulla pista di casa. In gara due però Valin parte meglio mentre il lettone è costretto al recupero, non riuscendo più a prendere il rivale che sale sul gradino più alto del podio a pari punti, ma in virtù del miglior risultato in gara due.
EMX250
Vince un ottimo Van Erp, che ha cominciato la serie degli inni olandesi, che va sul podio con il connazionale Karssemakers e al nostro Bonaccorsi, a dire il vero apparso in inaspettata difficoltà, se si paragonano le sue prestazioni con la sua nota dimestichezza sui terreni morbidi.
Oh…se quando va male va così, è sempre grassa.
Molto buona anche la trasferta per Ferruccio Zanchi, che con il quinto posto assoluto, sale in quarta posizione nella generale del campionato continentale.
Un calendario un po’ parossistico, lascia una settimana al circuì per spostarsi dalla Lettonia alla Germania, in quell’altra classicissima di Teutschethal, prima di volare oltreoceano. Dura che più dura non si può, si riuscirà a ridimensionare lo strapotere olandese di domenica?
Ci si legge alla prossima.
(Image MXGP, Davide Messora, Honda Racing Corporation, Yamaha Racing, KTM-R.Archer, Husqvarna-JP Acevedo, Kawasaki Racing EU, SM GasGas)