MXGP of Lombok La pagella dei 40…scarsi
di Massimo Bonardi
Con il secondo GP asiatico si chiudono le gare extra-europee (Brexit a parte) del 2023. Quanto portino in valore aggiunto in termini di popolarità del motocross, credo sfugga veramente a tutti, soprattutto quando si vedono cancelli di partenza con 40 posti come da regolamento, con dietro diciotto/venti concorrenti. Sui costi che devono sostenere le squadre, credo sia superfluo soffermarsi; non abbiamo i conti in mano ma possiamo presumere quanto possano essere ingenti. C’è da augurarsi che almeno “qualcuno” ci guadagni….e magari “reinvesta”.
IL TRACCIATO: “VOLO VIA” (CON UN BEL 4)
Sull’originalità della location non si discute. Autodromi, parcheggi di centri commerciali, periferie urbane con casermoni di contorno, zuccherifici sullo sfondo, s’è visto di tutto……ma di piste di atterraggio trasformate in circuiti del mondiale, ancora no!! Un tracciato che impallidirebbe al confronto con uno qualsiasi dei nostri della bassa Lombardia, uno per l’altro, salvo che invece che arrivarci col tir per strada, si è dovuto caricare armi e bagagli su degli aerei e andare dall’altra parte del mondo. Il pezzo forte, la “Travelgum Turn”, il curvone con quelle dieci waves in sequenza da mal di mare assicurato.
MXGP
PRADO: 9
Sempre più padrone della situazione, con un sabato che continua a vederlo protagonista incontrastato con sei vittorie e un secondo posto su undici R.A.M. disputate. Ma non è solo quello, ovviamente. Il suo tallone d’Achille resta la seconda manche della domenica; se lo si mette sotto pressione, soffre ancora un po’ la durata…ma bisogna riuscire a mettercelo, sotto pressione…
FEBVRE: 9
E Romain cala la doppietta!! Ben fatto. Se le dice con Seewer al sabato perdendo il contatto con i primi due, subisce Prado sulla bandiera dei due giri in gara uno, ma si prende una vittoria di carattere e il gradino più alto del podio in gara due. Sta facendo quello che deve fare quando lo deve fare.
FERNANDEZ & SEEWER: 10
MI – HANNO – FATTO – GODERE!! Tra sabato e domenica tre gare inondate di “ignoranza agonistica” che hanno acceso delle manche, che senza loro due sarebbero state di una noia mortale. Se fosse stata una gara di F1, sarebbero stati “under investigation” dal primo giro all’ultimo facendo scoppiare la testa agli Stewards…ma per fortuna QUESTO è motocross e qualche volta capitano domeniche (e piloti) così!!
COLDENHOFF: 8
Due terzi posti di sostanza, costanza e velocità, che portano Glenn sul terzo gradino del podio con una bella domenica da protagonista.
GLI ITALIANI:
FORATO: L’ASIA PROPRIO NON E’ NELLE SUE CORDE
Sono state due domeniche, che ogni volta che capitava nel campo di inquadratura di una telecamera, aveva un’espressione come se fosse uscito da una rissa da bar…ma dove le aveva prese!! Alla fine ha limitato i danni rimanendo in media punti, ma possiamo presumere quanta fatica abbia fatto ad ottenere questi risultati in precerie condizioni fisiche.
MX2
DE WOLF: 6
Meglio, in crescita, ma sicuramente non ancora ai livelli di inizio campionato. La fase più bella del suo weekend di gara, sicuramente il confronto con il suo collega di tenda e Laengenfelder in gara uno, che ha ravvivato non poco una manche che stava diventando stranamente soporifera, per essere la MX2.
BENISTANT: 4
Poco da dire su due uscite asiatiche che al francese hanno portato in tasca ben magri risultati, pur senza commettere particolari errori o cadere. Oh…a noi va bene così!!
ADAMO: 7
Allunga in classifica…ma su un Benistant inesistente. Un Geerts che ritorna così invece, fa tremare i polsi, a uno che ha la tabella rossa sulla moto, considerando anche come gira il campionato da Loket in poi!! Andrea mi è piaciuto moltissimo in gara due, per come ha saputo reagire all’errore. Certo che vederlo guidare sempre con la ruota davanti sul filo esterno del bordo pista c’è stato da masticarsi le falangi.
EVERTS: 5
L’ombra del Liam visto nelle ultime due gare. Momenti di guida sopraffina ma carente nel risultato globale. Curioso il fatto che nel calo prestazionale, sia stato “copiato” dall’altro giovane fenomeno belga Lucas Coenen.
GEERTS: 10
Perfect Race!! E ne siamo felici, davvero, anche se la tabella rossa è sulla moto di un italiano. Jago ha corso un GP praticamente perfetto, totalmente esente da errori e mostrando una rinnovata superiorità, che nessuno in pista è riuscito a contrastare.
Oh..lah!! Si torna nella nostra. Quindici giorni per rientrare e poi si va sotto il castello di Loket, su una delle piste più classiche e iconiche del calendario mondiale. Si parla di ritorni eccellenti in MXGP, ma soprattutto “duro da sfruttare”…Eh Andrea?
Ci si legge alla prossima.
(Image MXGP, Davide Messora, Honda Racing Corporation, Yamaha Racing, KTM-R.Archer, Husqvarna-JP Acevedo, Kawasaki Racing EU, SM GasGas)