Enduro 2023: facciamo il punto
Ci sono mesi come quello di Gennaio che non finiscono mai ed altri, come Agosto che arrivano subito alla loro conclusione e si sa con la fine dell’estate arriva anche il termine della pausa estiva e la ripresa di campionati. Non facciamo come ai tempi delle superiori, evitiamo il ripasso dell’ultimo minuto e vediamo un po’ chi è in testa a cosa.
Partiamo dal Campionato del mondo e dalla classe Regina: EnduroGP! La lotta per l’assoluta è subito stata essere prerogativa dei piloti Beta. Due strategie diverse sono state messe in campo, forse perchè i due piloti Beta sono davvero uno l’opposto dell’altro anche caratterialmente. Brad Freeman è partito FULL gas, vincendo le prime cinque giornate salvo poi vedere la sua striscia vincente terminare per via di qualche errore di troppo ed un antipatico infortunio. Steve Holcombe invece ha fatto della costanza la sua carta vincente; ha studiato il compagno di tenda e poi ha sferrato la staccata giusta prendendosi due vittorie assolute. Andrea Verona, il campione in carica, ha fatto del suo meglio per stare al passo con le due Beta e, nonostante abbia tenuto loro testa per qualche Gran Premio, alla fine si è dovuto accodare in terza posizione. Steve è ora il leader di campionato con 13 punti di vantaggio su Brad e 19 su Andrea. Freeman si sarà ristabilito completamente? Verona avrà trovato il giusto passo per stare davanti alle Beta? La costanza di Holcombe verrà ripagata? Rimandiamo a settembre le risposte.
L’Enduro 1 si è rivelata la classe dei colpi di scena; primo fra tutti l’inizio opaco di Josep Garcia in Italia e poi il suo ritiro nella seconda giornata svedese per non parlare del brutto incidente di Zach Pichon in Spagna e della polmonite che lo ha colpito in Slovacchia. Cosa ci attende nei prossimi Gran Premi? Questo non possiamo dirlo ma possiamo affermare che Josep Garcia, nonostante uno zero guida la classe, seguito da un ritrovato Theo Espinasse e da un sorprendente Jamie Maccnney. Fuori dal podio provvisorio di campionato il Campione Junior 2022 Zach Pichon.
Due dei contendenti al titolo assoluto, Steve Holcombe ed Andrea Verona, battagliano anche nella classe Enduro 2. In prima battuta l’Italiano ha tenuto testa all’inglese, salvo poi cedergli il passo nella prima seconda metà della stagione. Steve ora conduce i giochi con un certo margine ma Andrea è un combattente e lo tiene nel mirino dalla seconda pozione mentre Hamish MacDonald chiude il terzetto dei primi tre. Il neozelandese, dopo un 2022 fermo in panchina per infortunio, si è ritrovato a dover fare i conti con due rivali di tutto rispetto e con gli ultimi due appuntamenti propio nella nazione che lo ha messo KO lo scorso anno, non gli sarà facile puntare alla vetta.
Stessa storia, stessa classe e stessi piloti… La classe Enduro 3 sembra destinata a ripetere il 2022; Brad Freeman prende la vetta della classe e cerca di scappare via, salvo poi infortunarsi e lasciare libera via libera a Mikael Persson. Lo svedese lo scorso anno era arrivato ad un soffio dal titolo grazie alla sua costanza e all’assenza di errori, per poi sorprendere tutti nell’ultimo Gran Premio. Anche in questo 2023 il pilota Husqvarna è sempre rimasto lì, attaccato alla P1 e, senza mai perdere colpi ora è secondo a soli 4 punti dalla vetta. Ci sarà un epilogo diverso o Brad l’avrà vinta nuovamente? Anche per questo rimandiamo tutto a settembre. In terza posizione a 20 lunghezze dall’argento di campionato, troviamo la Sherco di Antoine Magain.
La classe Junior ha messo in luce come l’enduro abbia senz’altro un futuro; Jed Etchells, Albin Norrbin e Jeremy Sydow non solo brillano nella loro classe ma anche in quella assoluta; infatti se si prendono i loro tempi e li si introducono nella EnduroGP si nota come il loro nomi non siano per nulla ai margini della pagina. Jed Etchells ha provato a scappare via ad inizio stagione ma sia Sydow sia Norrbin non glielo hanno permesso e a più riprese si sono presi la P1 ai danni dell’inglese. Ad ora Jed Etchells è primo con 10 punti di vantaggio su Albin Norrbin e 28 su Sydow. Etchells riuscirà a portarsi a casa il titolo o Norrbin riuscirà a recuperare i punti persi oppure sarà il nuovo arrivato Sydow a sorprenderci tutti?
Nella Youth Kevin Cristino ha fatto suoi i primi Gran Premi, vincendoli tutti. Alcuni sono stati conquistati con ampio margine altri con meno, ma alla fine non importa il distacco nella classifica di campionato ma solo i punti che ti porti a casa. Se ai fine della classifica il distacco conta poco, per lo svolgimento della stagione esso è rilevante; infatti il distacco che l’italiano aveva sui francesi, Thibault Giraudon e Leo Joyon, si è annullato in Slovacchia. Il quinto Gran Premio ha visto la bandiera francese sventolare su tutti e tre i gradini lasciandoci con un interrogativo: Cristino ha sofferto a causa del ginocchio malandato o i francesi lo hanno raggiunto ed in Portogallo giocheranno la staccata vincente? Per ora Kevin è primo con 182 punti, Thibault è secondo a quota 169 mentre Leo segue a 161 lunghezze.
L’unico pilota ad aver sempre e solo vinto è la campionessa in carica Jane Daniels; l’inglese ha fatto sua la prima posizione ad inizio stagione per non lasciarla mai, fino ad ora è chiaro. Jessica Gardiner, Rosie Rowett e Francesca Nocera hanno provato ad essere più veloci di lei ma alla fine si sono ritrovate a battagliare tra di loro per la seconda e terza piazza. Jessica è ora seconda mentre Rosie terza. Francesca invece è quarta a causa di due opache giornate di gara che non le hanno permesso di esprimersi al meglio. Avremo la riconferma del titolo?
Come a scuola le risposte alle nostre domande dovranno attendere settembre, anzi ottobre… Il 29 settembre avrà luogo il primo dei due GP portoghesi che chiuderanno la stagione 2023. Si lo so, abbiamo ripassato con forse un po’ troppo anticipo ma nell’enduro più che mai gli anticipi sono nostri amici. Meglio attendere la CO che pagare il ritardo o dico male?
Image (KTM, GASGAS, Beta, EnduroGP)