IL TEAM TÉNÉRÉ YAMAHA RALLY PRONTO PER L’AFRICA ECO RACE 2024
Dal prossimo 30 dicembre al 14 gennaio Pol Tarrés e Alessandro Botturi del Ténéré Yamaha Rally Team puntano a riscrivere ancora una volta il libro dei record, preparandosi a partecipare a uno dei rally raid più impegnativi al mondo, l’Africa Eco Race 2024. Il Deus Café Isola di Milano ha ospitato una special Blu Night per lanciare la candidatura del Ténéré Yamaha Rally Team alla conquista della 15ª edizione dell’Africa Eco Race, che ripercorrerà i tracciati originali della Parigi-Dakar degli Anni Settanta, con partenza dal Principato di Monaco e arrivo a Dakar, in Senegal.
Durante la serata Tarrés e Botturi hanno presentato le proprie Yamaha Ténéré World Rally equipaggiate GYTR, che torneranno nella loro casa spirituale, il Sahara (Ténéré significa “deserto” in lingua tuareg), con una colorazione ispirata a Monsieur Dakar in persona, Stephane Peterhansel, le cui leggendarie imprese lo hanno visto vincere il rally africano per ben sei volte in sella a Yamaha negli Anni Novanta.
Dopo la presentazione del team e delle moto, è stato proiettato il docu-film “The Great Adventure” (disponibile su Amazon Prime in Italia e in uscita nel Regno Unito) che racconta le imprese dei due campioni nella precedente edizione dell’Africa Eco Race, svoltasi nel 2022.
È stato proprio durante questo challenge che Tarrés ha scritto la storia diventando il primo pilota a completare l’intero rally su una moto adventure bicilindrica, vincendo la categoria +700 e finendo quinto assoluto. Allo stesso tempo, il suo compagno di squadra, Botturi, ha lottato contro le avversità per garantire un debutto da sogno per il team nell’Africa Eco Race, ottenendo un 1-2 di classe.
Il duo si presenta all’edizione 2024 della competizione sulla scia di un risultato sensazionale al TransAnatolia Rally in Turchia, che ha visto Tarrés ottenere la sua prima vittoria assoluta nel rally raid e una straordinaria prima vittoria per una moto adventure bicilindrica all’evento, con Botturi che ancora una volta ha fatto un 1-2 di squadra. Botturi, che ha ottenuto un’incredibile vittoria nel rally di debutto del team, il Tunisia Desert Challenge 2022, sa meglio di chiunque altro quanto possano essere difficili l’Africa Eco Race e le famigerate dune della Mauritania. L’esperto italiano ha infatti conquistato due vittorie consecutive per Yamaha nel 2019 e 2020. Sarà solo il secondo rally internazionale dell’anno per il 47enne di Lumezzane, che ha trascorso la maggior parte della stagione concentrandosi sul Campionato Italiano Motorally prima di riunirsi con la squadra per la TransAnatolia.
Tarrés, ex pilota di trial e hard enduro che ha iniziato a gareggiare nei rally raid solo nel 2022, ha avuto un inizio di carriera fulminante, con vittorie di classe all’Hellas Rally e al Morocco Desert Challenge nel 2023 che si aggiungono alla vittoria assoluta alla TransAnatolia. Entrambi i piloti puntano non solo a lottare in prima linea nella nuova classe di moto multicilindriche da +650cc, durante l’Africa Eco Race, che quest’anno presenta un campo molto più competitivo, ma anche nella classifica generale contro i prototipi rivali da 450cc.
L’Africa Eco Race 2024 inizia con la partenza ufficiale a Monaco il 30 dicembre, prima dell’imbarco da Sète, in Francia, per Nador, in Marocco. Una volta in Africa, la gara inizierà seriamente il 2 gennaio, con i piloti che percorreranno più di 6.000 km in 12 tappe attraverso alcuni dei terreni più impegnativi del pianeta, incrociando Marocco, Sahara Occidentale, Mauritania e Senegal con tappa finale sulla spiaggia accanto al famoso Lac Rose di Dakar.
Pol Tarrés: “Sono molto entusiasta dell’Africa Eco Race di quest’anno. La scorsa edizione mi è piaciuta molto, è stata un’esperienza straordinaria. Quest’anno siamo ancora più preparati. Ho più esperienza come pilota e abbiamo ottenuto risultati incredibili. Infatti, in tutti i rally raid a cui abbiamo partecipato nel 2023 ci siamo assicurati la vittoria di classe e al TransAnatolia ho ottenuto la mia prima vittoria assoluta in carriera, un risultato incredibile se si considera che stavamo gareggiando contro prototipi monocilindrici da 450 cc con le nostre Yamaha Ténéré World Rally di serie. Onestamente, il lavoro che il team e la Yamaha hanno fatto per migliorare ogni aspetto della moto è incredibile, e in più la mia fiducia è alta dopo una stagione pazzesca, per cui ben venga l’Africa Eco Race”.
Alessandro Botturi: “Adoro l’Africa Eco Race, in passato ho ottenuto ottimi risultati. Nell’ultima edizione non sono stato molto fortunato, ma questo è il rally e siamo pronti a rimediare. Adoro correre in Africa, non c’è nessun altro posto al mondo come questo. Abbiamo lavorato duramente per preparare la gara e siamo ancora più motivati a fare bene, dato che ora abbiamo molta più concorrenza nella nostra classe. Anche se sarà estremamente dura, come sempre, ci siamo preparati al meglio e il nostro obiettivo quest’anno è quello di competere non solo per la vittoria di classe ma anche per il podio assoluto”.
Marc Bourgeois, Ténéré Yamaha Rally Team – Team Manager: “Siamo pronti per l’Africa Eco Race. È la gara più lunga e più dura del nostro calendario. Il terreno è tra i più impegnativi al mondo e questo rally è la prova definitiva per moto e pilota. È il luogo in cui è nato il Ténéré ed è straordinario tornarci con la squadra e tornare alle radici spirituali della moto. Pol arriva alla gara pieno di fiducia dopo una stagione straordinaria, mentre Alessandro ha trascorso la maggior parte dell’anno a correre nel campionato nazionale italiano, ma ha dimostrato la sua classe quando è subito tornato sul podio nel suo primo rally internazionale dell’anno al TransAnatolia. Abbiamo fatto tutta la preparazione, siamo pronti, le moto sono pronte, ora è il momento di andare a correre”.
(Images Yamaha@DeusCafè)
“The Great Adventure” official trailer