EnduroGP di Galles: Andrea Verona e Manuel Verzeroli Campioni del mondo
Il Gran Premio di Galles ci ha regalato i primi due titoli Mondiali del 2024: Andrea Verona e Manuel Verzeroli trionfano nelle rispettive classi – E2 e Youth. La lotta al titolo EnduroGP rimane aperta più che mai, con Steve Holcombe che sfrutta l’aria di casa e Josep Garcia che tira la staccata vincente.
Le tre prove speciali del Galles hanno davvero messo alla prova piloti e follower, i quali hanno speso diverso tempo ed energie per individuare la linea corretta. I numerosi canali emersi dal soffice tracciato hanno rese le già tecniche prove speciali ancora più tecniche e complesse da interpretare. Steve Holcombe e Josep Garcia hanno fatto gli onori, vincendo rispettivamente al sabato ed alla domenica. I nomi dei vincitori sono diversi ma in entrambe le giornate è stata l’ultima prova e decretare il più veloce. Due giornate al cardio palma hanno animato il fine settimana: sabato Holcombe vince per soli 4 secondi su Freeman mentre alla domenica è Garcia a togliere la vittoria alla beta #12 per 0.15. Uno smacco per Brad Freeman che si consola con due vittorie nella E3.
Andrea Verona rimane fuori dal podio assoluto ma firma il titolo E2; l’impresa che lo scorso anno gli era sfuggita di mano, quest’anno viene portata a termine con successo con due giornate di anticipo. La domenica gallese si tinge di rosso con Andrea Verona che sale sul tetto del mondo della classe E2. Con un titolo conquistato ora n0n rimane che puntare all’EnduroGP, impresa difficile ma non impossibile.
Altro azzurro a vincere il titolo è Manuel Verzeroli; il pilota KTM chiude secondo al sabato e primo alla domenica ponendo fine alla lotta per il titolo della 125. Un successo che, per come era iniziato l’anno, non era poi così scontato ma che è stato conquistato con un ottimo inizio di stagione e con una seconda metà ancora migliore. Solo il GP di Romania ha macchiato la stagione dell’azzurro, il quale si è dimostrato costante ed efficace. Romain Dagna vince al sabato e chiude secondo alla domenica, mentre Pietro Scardina chiude con due terze posizioni. Teniamo a mente i loro nomi perchè i due rookies faranno parlare di loro l’anno prossimo.
Nella Junior un altro australiano sigilla il Day 1: Angus Riordan debutta al mondiale e lo fa vincendo. 2 secondi e poco più gli permettono di vincere davanti a Max Ahlin e Leo Joyon. L’australiano tenta di ripetersi ma Max Ahlin non ci sta e nel Day 2 torna a vincere, proprio davanti a Riordan e Axel Semb, il quale sembra finalmente uscito dal periodo no. Il distacco del pilota Fantic è notevole, 1 minuto ma almeno ha messo le zampe sul podio… che questo risultato dia una nuova spinta allo svedese in Francia?
Si schierano anche le quote rosa, Mireia Badia sigilla la prima doppietta dell’anno. La spagnola mette in saccoccia punti molto preziosi, visto la rinnovata assenza di Francesca. Seconda al sabato Rosie Rowett mentre Elodie Chaplot chiude terza. Alla domenica Rachel Gustish e Nieve Holmes salgono sui due restanti gradini. Mireia è sempre più vicina al titolo finale.
Manca solo un GP alla fine dell’anno e la Francia non vede l’ora di comunicarci i rimanenti nomi dei campioni del mondo.
Image: EnduroGP