Il nastro adesivo brandizzato
di Alessandro Merlo
Gli anni di massimo sviluppo del motociclismo fuoristrada sono sono stati gli anni settanta. In quel decennio si é infatti passati da una specialità praticata da pochi ad un fenomeno di massa, allora di gran moda tra giovani e meno giovani. Per manifestare l’appartenenza al mondo della moto off-road gli appassionati erano soliti tappezzare le loro auto, moto, ciclomotori e quant’altro con adesivi dei più famosi brand dell’epoca: KTM, SWM, Puch, Gilera, Aprilia, Ancillotti, ecc.
In particolare poi in quegli anni lo scooter Piaggio Vespa era di gran moda e moltissimi appassionati erano soliti rifasciarne le scocche ed il parabrezza (nella parte alta con funzione di protezione dei raggi dal sole o nella parte bassa con semplice funzione estetica) proprio con nastro adesivo”off road look” brandizzato con i marchi delle case motociclistiche, di abbigliamento ed accessori collegati. Il loro prezzo si aggirava sulle 1500 lire, poco meno di un euro di oggi. Con quella cifra potevi far vedere a tutti che giravi sì con la Vespa ma che il tuo cuore batteva per il pneumatico tassellato!.