La maglia Alpinestars anni ’70
di Alessandro Merlo
Indossata in gara da molti crossisti e regolaristi di metà anni settanta la maglia blu Alpinestars con il logo dell’epoca é oggi una vera e propria icona del nostro sport. A quel tempo Alpinestars, oggi marchio “super fashion” in molti settori legati allo sport a due e quattro ruote, era ancora solamente un calzaturificio. Sante Mazzarolo aveva iniziato l’attività di quel marchio ad Asolo, in provincia di Treviso, nel lontano 1963. Inizialmente la produzione é dedicata alla calzatura sportiva e da lavoro ma già a fine anni sessanta arrivano le prime, pressanti richieste dal settore motociclistico. In particolare John Penton, il pilota americano di Enduro che legò il suo nome a KTM diventandone il primo importatore negli Usa, chiese a Mazzarolo una produzione pesonalizzata con un suo marchio “Hi Point” con quantitativi già da subito molto interessanti.
Alpinestars sviluppa il prodotto sia per sè pe molti altri marchi (tra cui RG). I loro stivali “Oscar”, “Victory” degli anni ’70 conoscono un grande successo commerciale e sportivo. Il loro principale testimonial di quegli anni é il pilota belga Roger De Coster (Cz, Suzuki ed Honda) che vincerà tutti i suoi cinque titoli mondiali 500 cc con stivali Alpinestars ai piedi, ma da allora i campioni che hanno legato il proprio nome ad Alpinestars sono talmente tanti che risulterebbe quasi impossibile elencarli tutti senza dimenticarne qualcuno.