I poster pubblicitari delle gare di motocross
di Martino Bianchi
Mi collego all’articolo di Fabio su come andrebbero pubblicizzate le gare di motocross e con questo flashback torno indietro di qualche anno, quando si utilizzavano i poster pubblicitari da appendere come locandine nelle strade e nei paesi adiacenti a dove si sarebbe disputata una gara . Il più vecchio che ho trovato grazie all’amico Pietro Miccheli è dei primi anni ‘60, e promuoveva una gara che si svolse proprio nel paese dove abito attualmente, Morazzone. Poi uno molto bello che risale al mondiale che si tenne a Malpensa nel 1978 dove nel disegno veniva raffigurata solo la parte posteriore della moto che invece di sgommare terra, sgomma tutte le bandiere delle nazioni dei piloti che avrebbero partecipato alla manifestazione iridata.
Si trattava di vere e proprie opere d’arte, di disegni che cercavano di dare l’idea del movimento a volte raffiguravano salti, curve o partenze sempre stilizzate con disegni colorati e su cui l’occhio del passante sarebbe inevitabilmente caduto incuriosito. Poi si è passato ai poster fotografici e posso dire che questo che ho custodito nel mio archivio e che risale proprio al ‘78, (a poca distanza temporale dal mondiale a Malpensa), è stato uno dei precursori in Italia. Mio padre spinto dal mio entusiasmo aveva “sponsorizzato” la pista del Motoclub Schianno. Così per lanciare il 1° trofeo Dibiten ( nome delle guaine bituminose che produceva l’azienda di famiglia negli anni 70/80), abbiamo creato la prima locandina fotografica. La foto , di mio fratello Rudi, è una partenza, io ho il n. 52, riconosco di fianco a me Ghidella col n.2, e Renzo De Grandis col 58 che vinse quella gara ( Laveno Mombello ‘77). Ricordo che dopo aver chiesto le autorizzazioni provinciali andammo a tappezzare quasi tutta la provincia di Varese con i poster e locandine di diverso formato per i bar e i ristoranti e le gare a Schianno in quegli anni erano sempre molto gettonate dal pubblico e dai tifosi.
Ultimamente sono andato a Maggiora al mondiale, non ho visto un poster, una locandina, nessuna insegna pubblicitaria, neanche in provincia di Novara o di Varese. Sono stato a Riola Sardo in un campeggio a 4 km dalla pista da venerdì alla domenica del mondiale. C’erano tanti turisti tutti stranieri. Si sentiva il rumore delle moto…Ma una locandina nella bacheca del campeggio o in un bar adiacente…..niente. Niente che annunciasse un evento mondiale. Come se tutti debbano per forza sapere, dai social o dal web che c’è il mondiale. Eppure nelle strade di tutte le città, su cartelloni pubblicitari che sono a disposizione, vengono reclamizzati ogni tipo di evento, dal concerto, alla mostra, al convegno. In coda, in auto, si ha tempo di pensare, l’attenzione è anche diversa rispetto a quando siamo sui social, intenti solo a “sfogliare” freneticamente….. magari pensando ad altro!