Vintage. 12 Ore di Enduro a Coppie a Rebellato-Gallino
Sabato 22 ottobre le moto da regolaritá sono state protagoniste al Ciocco nella ‘12 Ore a Coppie’. I 600 ettari di area naturalistica de ‘Il Ciocco’ nel Comune di Barga, Lucca, hanno accolto oltre cento piloti che si sono confrontati con le prime sei ore della gara organizzata dall’Associazione Motociclistica Perla del Tirreno e dalla società Cromatica Strategic Communication.
Dopo la bella serata all’insegna della solidarietà di venerdì 21 ottobre, il “sequel” della ‘12 Ore’ andata in scena nel 1975 è entrato nel vivo dell’edizione 2022 a partire dalle ore 10. Al via piloti iscritti a coppie oppure individualmente nella classe Marathon, tutti comunque depositari del vecchio, originale orgoglio: “io ci sono!”.
Direzione di gara affidata a Paolo Buratti, track inspector Michele Bosi, e tre prove speciali affrontate dai partecipanti sotto un cielo plumbeo, che non ha risparmiato pioggia e vento: Accelerazione, Enduro Test e Cross Test, a ripetizione nelle sei ore che hanno visto alternarsi alla guida i due piloti della coppia, con la stessa moto oppure con due moto diverse.
Classifiche. Tra i cinquantini hanno prevalso le Aim di Ruben Zappoli e Marco Labanti (44’38.92); tra le moto fino a 100 cc al primo posto si sono piazzate le Fantic 80 di Fabio Casotto e Alessandro Morganti (45’28.06); Stefano Bosco (Kramer) e Philippe Sparer (Puch Frigerio) hanno conquistato la vetta della classifica riservata alle moto fino a 125 cc (42’25.09); Alessio Bertagnin (KTM) e Gilberto Bertolini (Puch Frigerio) si sono aggiudicati la classe riservata alle moto fino a 175 cc (46’02.46), mentre nella oltre 175 cc hanno avuto la meglio Daniele Rebellato (Aprilia) e Giuseppe Gallino (KTM), che hanno concluso la prova in 40’56.90, ovvero il miglior tempo di questa prima giornata di gara.
Tra i Marathon, il miglior crono porta il nome di Michele Di Mauro su Kramer (43’25.52).
Dopo la gara di sabato, un centinaio di piloti sono tornati a sfidarsi nelle rimanenti 6 ore in programma domenica. Partenza alle 8.00 su un giro di circa venti chilometri sviluppato interamente nell’area del Ciocco. Il Trofeo Imerio Testori dedicato all’assoluta e il Trofeo Caschi Rossi riservato all’assoluta compensata (frutto di coefficienti legati all’età dei piloti e all’anno di costruzione dei loro mezzi) sono stati assegnati, rispettivamente, alla coppia Daniele Rebellato e Giuseppe Gallino (secondi, Cesare Bernardi e Giampiero Findanno, terzi Philip Sparer e Stefano Bosco), e alla coppia formata da Ivo Zorzitto e Valter Testori, fratello dell’indimenticabile Imerio. Secondi Daniele Rebellato e Giuseppe Gallino, terzi Alessandro Gritti e Luca Lorini.
Hanno vinto tutti, in ogni caso. Perché questo è il senso della 12 Ore dedicata agli appassionati. Ma non tutti… Nella classe fino a 50 cc terzi Enrico Belloni (Aim) e Adriano Donati (Fantic Motor), secondi Roberto Gaiardoni e Federico Fregnan (entrambi su Fantic Motor) e vincitori Ruben Zappoli e Marco Labanti (entrambi su Aim); nella classe fino a 100 cc, al terzo posto Walter Cavagna e Roberto Onofri, Puch, al secondo Maurizio Cecconi e Giuseppe Taietti (entrambi su Fantic Motor) e al primo Fabio Casotto e Alessandro Morganti (Fantic Motor). La classe fino a 125 cc ha visto la coppia Marco Bianchi (Puch) e Renato Pegurri (KTM) salire sul terzo gradino del podio, quella formata da Fabio Mauri (Puch) e Mauro Uslenghi (Cagiva) sul secondo gradino, mentre sul primo sono saliti i piloti Philip Sparer (Puch) e Stefano Bosco (Kramer).
Alessandro Gritti (Moto Morini) e Luca Lorini (Puch) hanno concluso al terzo posto nella classe fino a 175 cc, Paolo Sala (Zündapp) e Christophe Germanier (KTM) al secondo, mentre Alessio Bertagnin (KTM) e Gilberto Bertolini (Puch) hanno ottenuto la vittoria finale. Nella oltre 175 cc, la terza piazza porta i nomi di Riccardo Giannecchini (SWM) e Frank Philippaerts (Husqvarna), la seconda di Cesare Bernardi (Puch) e Giampiero Findanno (KTM) e la prima di Daniele Rebellato (Aprilia) e Giuseppe Gallino (KTM).
Nella categoria riservata alle moto elettriche, ha vinto la coppia formata da Gianni Villa (Sur-Ron) e Gianfranco Moretti (Talaria). Tra i marathon, il terzo miglior tempo è stato quello di Bruno Brignoli (Fantic Motor), il secondo di Massimo Capoferri (SWM) e il primo di Michele Di Mauro (Kramer). Tra i marathon con moto elettriche, al secondo posto è arrivato Paolo Sottosanti su Talaria e al primo un sempre sorridente (e impeccabile nella guida) Roberto Fantaguzzi su Sur-Ron. La classifica riservata alle squadre di Moto Club ha visto prevalere il Gaerne rappresentato dai piloti Daniele Rebellato e Giuseppe Gallino.
© Immagini – Archivio 12 Ore Il Ciocco – Walter Arosio – Associazione Motociclistica Perla del Tirreno