che con la nuova Yamaha tenterà di riprendersi quell’alloro conquistato nel 2008 e ceduto l’anno scorso al pilota di Patti. Ma ci saranno da tener d’occhio anche Max Nagl, che a differenza del compagno di squadra correrà con una Kappa 450, e poi Ramon, Desalle, Strijbos, De Dycker, Barragan, Tanel Leok, Coppins, Seb Pourcel, De Reuver e tanti altri. Tra gli azzurri in MX1 vanno segnalati Guarneri, Monni e Bonini, per i quali rientrare a fine stagione nei top ten sarebbe un traguardo più che soddisfacente. Sotto osservazione anche il francese Boissiere, neoacquisto TM, Albertson, pilota Honda Martin, e Golcalves, anche lui in sella alla KTM 350.
Sarà combattuta anche la MX2 con in testa il campione in carica Marvin Musquin a difendersi dagli attacchi della new generation di femoneni, primo su tutti Ken Roczen, il tedeschino che l’anno scorso ha vinto il GP di casa al debutto nel Mondiale della minima cilindrata.
La classe promette scintille malgrado nei primi due GP (e forse anche il terzo) mancherà uno dei maggiori pretendenti al titolo, Gautier Paulin, fratturatosi il perone sinistro in allenamento i giorni scorsi. Tra i candidati alla corona MX2 non va dimenticato Shaun Simpson, anche lui infortunatosi di recente (anulare della mano sinistra), ma pronto a rientrare in Bulgaria per dare l’assalto al titolo detenuto dal compago di team. Delle new entry bisogna sottolineare la straordinaria preseason di Charlier (vincitore degli Internazionali d’Italia) che ritroverà nel Mondiale l’avversario numero uno nel Campionato Europeo dell’anno passato, Jeffery Herling, ufficiale KTM. NOn vanno dimenticati pure i vari Schiffer, Frossard, Osborne, Van Horebeek, Aubin e il finlandese Harri Kullas, compagno di squadra di Charlier nel Team Yamaha Gariboldi.
Fra gli italiani al via del Mondiale MX2, Lupino, Moroni, Battig, Maddii e Deny Philippaerts.
In Bulgaria partirà anche il Mondiale Women con la “nostra” Chiara Fontanesi determinata più che mai a puntare molto in alto.