E’ davvero sembrato un bellissimo spot pubblicitario al Motocross, quello andato in scena oggi sulla pista di Loket, in entrambe le classi, MX2 ed MXGP, i piloti si sono dati battaglia fino all’ultimo giro per vincere o per riuscire a salire sul podio, dando vita ad una delle più belle gare dell’anno, su quella che sembrava essere la peggior pista del circuito iridato. E’ stata la domenica delle prime volte con Tixier e Van Horebeek arrivati all’agognato traguardo di vincere il primo GP in Mx2 il francese ed il primo GP in MXGP il belga. Jeremy Van Horebeek, dopo una serie interminabile di podi consecutivi, undici, si è sbloccato e, con una gara splendida, conquistato l’agognato traguardo. Desalle non ha preso il via in gara due, a causa della frattura dello scafoide sinistro, avvenuta in Italia, durante il Gran Premio di Maggiora, ma manifestatasi solo dopo la gara della Germania. Il belga, da buon combattente ha provato a resistere ma ha dovuto arrendersi al dolore oggi in Repubblica Ceca; per lui stagione finita. Purtroppo Gran Premio saltato anche per David Philippaerts che caduto durante il Warm-up ha riportato una lesione del legamento interno della caviglia sinistra; per lui rientro a Torino per una TAC da effettuarsi domani e tentato rientro per la prossima gara di Lommel.
In MX2, assente Herlings, dopo la nota vicenda dell’Everts and Friends, Jordi Tixier è riuscito nell’impresa di vincere imprimo Gran Premio dell’anno, portando il distacco in Classifica, dal leader Herlings, a 102 punti; certo la rincorsa è lunga, ma il francese è parso determinato e per niente intimidito dalla pressione. Assente anche Petar Petrov a causa della frattura di una clavicola, sempre nella gara di beneficenza organizzata dal dieci volte Campione del Mondo. A fine gara uno sportivo tweet di Herlings recitava così: “Complimenti al mio amico Jordi, bel lavoro!”
MXGP
Moto 1. In gara uno Kevin Strijbos non ha lasciato spazio a nessuno, partito secondo alle spalle del compagno di squadra Desalle, lo ha passato nel corso del quarto giro per poi continuare solitario la sua corsa fino al traguardo. Alle spalle di Strijbos, Jeremy Van Horebeek e Tony Cairoli sono stati autori di una buona rimonta dopo una partenza non proprio brillante, seguiti da Nagl e da un’ottimo Shaun Simpson che con una forsennata rimonta ha chiuso quinto. Sesto Paulin, al rientro nel Mondiale dopo sette Gran Premi passati a casa per l’infortunio di Valkenswaard.
MXGP – Race 1 – Classification
Result MXGP Race 1
1. Kevin Strijbos (BEL), Suzuki
2. Jeremy Van Horebeek (BEL), Yamaha
3. Antonio Cairoli (ITA), KTM
4. Maximilian Nagl (GER), Honda
5. Shaun Simpson (GBR), KTM
6. Gautier Paulin (FRA), Kawasaki
7. Clement Desalle (BEL), Suzuki
8. Milko Potisek (FRA), Yamaha
9. Dean Ferris (AUS), Husqvarna
10. Tanel Leok (EST), TM
Moto 2. In gara due bello scatto di Cairoli, che parte secondo alle spalle di Ullrich e che ben presto prende il comando delle operazioni, seguito da Van Horebeek e Strijbos. Il duello tra i tre di testa è stato esaltante, racchiusi in una manciata di secondi si sono dati battaglia fino all’ultimo giro, quando Van Horebeek ha sferrato l’attacco decisivo su Tony, andando a vincere la prima gara della vita in MXGP. Prima dell’arrivo Cairoli ha dovuto anche guardarsi le spalle da Strijbos che con un giro record si è portato a pochi centesimi dal siciliano, insidiandolo fino all’ultima curva. Quarto Ullrich che precede Frossard e Paulin. Buon settimo Davide Guarneri che riscatta la prima manche segnata dalla caduta.
MXGP – Race 2 – Classification
MX1 – World Championship Classification
Result MXGP Race 2
1. Jeremy Van Horebeek (BEL), Yamaha
2. Antonio Cairoli (ITA), KTM
3. Kevin Strijbos (BEL), Suzuki
4. Dennis Ullrich (GER), KTM
5. Steven Frossard (FRA), Kawasaki
6. Gautier Paulin (FRA), Kawasaki
7. Davide Guarneri (ITA), TM
8. Shaun Simpson (GBR), KTM
9. Tommy Searle (GBR), Kawasaki
10. Matiss Karro (LAT), KTM
MX2
Moto 1. Prima manche dominata da Jordi Tixier, che non risente della grande pressione per la rincorsa a Herlings e si getta nella mischia alla ricerca della prima vittoria di GP. Partito alle spalle di Butron, ha subito spinto per passarlo e per costruirsi quel vantaggio che lo ha visto arrivare al traguardo con sicurezza. Dietro di lui l’altro contendente alla corsa al titolo Febvre e Guillod, entrambe autori di un’ottima prestazione; alle loro spalle Gajser e Butron. Dylan Ferrandis, che era ancora in corsa per il titolo ha dovuto arrendersi a causa di una caduta al via e del conseguente stop ai box per cambiare la marmitta, per lui ventunesima posizione e 0 punti. Ivo Monticelli sedicesimo, rallentato da una mano dolorante dopo una botta rimediata all’Everts and Friends.
MX2 – Grand Prix Race 1 – Classification
Result MX2 Race 1
1. Jordi Tixier (FRA), KTM
2. Romain Febvre (FRA), Husqvarna
3. Valentin Guillod (SUI), KTM
4. Tim Gajser (SLO), Honda
5. Jose Butron (ESP), KTM
6. Jeremy Seewer (SUI), Suzuki
7. Christophe Charlier (FRA), Yamaha
8. Aleksandr Tonkov (RUS), Husqvarna
9. Julien Lieber (BEL), Suzuki
10. Pauls Jonass (LAT), KTM
Moto 2. In Gara due si è vista una manche pirotecnica, degna dei magnifici fuochi artificiali che ogni anno salutano il Circus iridato. I tre francesi in lotta per il titolo con Herlings (Tixier, Febvre e Ferrandis) si sono dati battaglia tra di loro, coinvolgendo anche Butron e Guillod. Alla fine a spuntarla è stato Charlier che ha approfittato della bagarre alle sue spalle per allungare ed andare a vincere la manche, precedendo Ferrandis e Guillod. Tixier si è dovuto accontentare del quarto posto, dopo un duello a dir poco rischioso con Butron, che non si è risparmiato entrate al limite e che ha terminato la gara quinto precedendo un Febvre troppo irruenti e sciupone, autore di diverse scivolate. Sedicesimo ancora una volta, l’unico italiano in gara, Monticelli, che porta a casa solo 10 punticini. Podio di giornata con Tixier primo, seguito da Guillod e Charlier. Discorso Campionato chiuso per Ferrandis e quasi per Febvre.
MX2 – Grand Prix Race 2 – Classification
MX2 – World Championship Classification
Result MX2 Race 2
1. Christophe Charlier (FRA), Yamaha
2. Dylan Ferrandis (FRA), Kawasaki
3. Valentin Guillod (SUI), KTM
4. Jordi Tixier (FRA), KTM
5. Jose Butron (ESP), KTM
6. Romain Febvre (FRA), Husqvarna
7. Aleksandr Tonkov (RUS), Husqvarna
8. Max Anstie (GBR), Yamaha
9. Tim Gajser (SLO), Honda
10. Julien Lieber (BEL), Suzuki
EMX125
Campionato ribaltato in 125, con Brian Hsu che si porta a casa un’altra doppietta e che si appresta ad affrontare l’ultima gara della serie, a Lommel, con 16 punti di vantaggio su quello che, per lunga parte dell’anno, ne era parso il dominatore, Davy Pootjes. Con due manche pressoché perfette, infatti, il pilota di Suzuki Europe è riuscito nell’impresa di aggiudicarsi i 50 punti in palio e se nella gara di ieri aveva dominato senza che nessuno lo potesse avvicinare, oggi, dopo una brutta partenza, ha dovuto sudare 7 camicie per rimontare fino alla prima posizione. Sul fronte italiano, buone notizie arrivano da Joakin Furbetta, che con un’altra buona gara (quarto assoluto), guadagna una posizione in classifica e passa quinto. Lorenzo Ravera ha chiuso la seconda frazione settimo, terminando il Gran Premio dodicesimo assoluto alle spalle del connazionale Zonta.
EMX125 1 Manche
EMX125 2 Manche
EMX125 – Championship Classification
(Image Gutierrez Queralt Credit L.Resta)