USA: SX – MX, si cambia
di Edoardo Pacini
L’annuncio di queste ultime ore ha un grande significato e non solo perché mette fine a ruggini e frizioni che nel tempo si sono consumate tra le parti. L’accordo raggiunto tra i promotori Feld Motor Sport e MX Sport Pro Racing di fatto sancisce una tregua che può avere risvolti in prospettiva difficilmente valutabili in questo momento. L’organizzatore del Campionato Supercross e quello che in America gestisce il National, hanno firmato un’intesa ed insieme daranno vita a quello che è stato battezzato come il SuperMotocross World Championship.
“La creazione di questo campionato è il più grande e positivo passo avanti mai fatto dal nostro sport”. E’ la sintesi dell’autorevole pensiero di Roger De Coster.
Tutto nasce nella primavera del 2020, quando a Daytona, Todd Jendro e Dave Prater di Feld, incontrano in una riunione a porte chiuse Carrie e Davey Coombs di MX Sport. In quel meeting prende corpo l’idea di collaborare perché… la somma val più delle singole parti… Si definiscono le linee guida del neonato campionato che, complice Covid e pandemia, viene messo in congelatore. Ma è solo una questione di tempo… Dal 2020 al 2023 quando i due promoter uniranno le forze per dar vita al nuovo programma. Tre gli appuntamenti che si correranno dopo il National. Supercross e motocross seguiranno dinamiche ormai consolidate ma dopo la chiusura dei due campionati, ci saranno in calendario due “play off round” e l’evento finale programmato per il 14 ottobre al Coliseum di Los Angeles.
Saranno tre gare aperte ai ventidue piloti che nelle classi 250 e 450 avranno sommato il miglior punteggio tra SX e MX. I punti presi nel supercross si sommeranno a quelli del National. I migliori ventidue avranno accesso alle tre finali. Non so come gestiranno le cose piloti come Musquin, Webb e forse anche Tomac che dovrebbero correre solo il Supercross nel 2023. In un solo campionato faranno punti a sufficienza per entrare nel lotto degli eletti? La formula ed il tracciato potrebbero essere simili a quelli già visti nella Monster Cup. Imbarazzante il montepremi, si parla di 10 milioni di dollari. E’ la grande risposta dell’America al FIM World Supercross, il campionato indoor organizzato dagli australiani di SX Global. L’industria ha benedetto il neonato campionato. Della partita saranno KTM, Gas Gas ed Husqvarna ma anche i quattro costruttori giapponesi che hanno confermato la partecipazione delle rispettive squadre ufficiali.
Domande.
Overloading 2023: Supercross, National, Campionato del Mondo MX2 ed MXGP, FIM World Supercross ed ora SuperMotocross World Championship… Mi sembra oggettivamente troppa roba…
Quale campionato godrà di maggior consenso? Quello con più storia e montepremi nullo o quello che promette investimenti milionari?
Torneremo sull’argomento.
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