MXGP moto 2
Se la MX2 ha trasmesso tante emozioni, la MXGP non può essere da meno, quindi scendono sul tracciato i campioni della 450 a chiudere la giornata di gare e giocarsi la vittoria del GP Argentino. E’ ancora Fernandez, a prendere il comando della gara con alle sue spalle Jonass Herlings, Renaux, Prado e Guadagnini, autore finalmente di un buon avvio. Seewer è decimo, Forato dodicesimo. Herlings al secondo passaggio ha la meglio su Jonass e si mette all’inseguimento di Fernandez. Lupino buon quattordicesimo. Al sesto giro, Fernandez ha messo quasi cinque secondi tra lui ed Herlings (!!), Renaux è a ridosso di Jonass che tiene la ruota di Herlings. Seewer in gran recupero ha la meglio su Guadagnini che scende al settimo posto e si mette all’inseguimento di Prado. Dieci minuti al termine del tempo gara. Fernandez indisturbato al comando con otto secondi su Herlings. Terzo è Seewer che dopo avere avuto la meglio su Prado, ha raggiunto e superato con facilità anche Jonass. Non bene i nostri, con Guadagnini che perde posizioni e scende in nona, Forato è quattordicesimo, Lupino diciassettesimo.
Ultimi giri di gara, Seewer a ridosso di Herlings, scatena il tifo del pubblico argentino che lo spinge a raggiungere l’olandese. C’è la spettacolare caduta di Coldenhoff senza conseguenze ma che però gli fa perdere parecchie posizioni. La gara si chiude con Fernandez che vince la sua prima manche iridata davanti a Herlings secondo, Seewer terzo, Jonass e Febvre rispettivamente quinto e sesto. E’ quindi Ruben Fernandez a salire per la prima volta da vincitore sul gradino più alto del podio e difficilmente, lo spagnolo si scorderà di questo GP d’Argentina. Con lui a festeggiare Herlings secondo, che nonostante prestazioni abbastanza lontane da quelle alle quali ci aveva abituato, ricomincia comunque dal podio il suo ritorno alle gare e Prado sul terzo gradino. Il migliore dei nostri Mattia Guadagnini che si classifica all’ottavo posto finale.
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Torna in pista la serie cadetta per decidere il primo podio stagionale. E’di Horgmo lo spunto iniziale ma Geerts prende subito il comando seguito da Helzinga. Benistant e Everts a chiudere i primi cinque. Adamo è ottavo dietro il solito Van De Moosdijk. De Wolf sale subito in quinta, mentre Everts va a terra. De Wolf incontenibile, raggiunge e supera Benistant e agguanta la quarta posizione; Adamo sale in sesta. E siamo al terzo giro!! Lap 5; Horgmo riconquista la seconda posizione su Elzinga, de Wolf va a terra e riparte diciassettesimo, Adamo subisce il ritorno di Laengenfelder che sale in quinta posizione. Senza respiro!! Lap 7; Adamo si riprende la quinta posizione ma si deve guardare dal ritorno di un aggressivissimo Haarup. Laengenfelder scende al setimo posto. Davanti posizioni invariate. Un Adamo di gran carattere!! Benistant scivola, Adamo è a tre secondi dal terzo posto di Elzinga, mentre Geerts impone il suo ritmo e mette otto secondi su Horgmo. Sei minuti ai due giri, Adamo finalizza il sorpasso ad Elzinga e si prende di autorità la terza posizione, dietro ad Horgmo abbastanza distante e a Geerts che ha ormai dieci secondi sul norvegese.
Negli ultimi giri le posizioni di testa non subiscono variazioni. La gara termina con Geerts autorevole vincitore, davanti a Horgmo secondo, Adamo terzo, Elzinga e Laengenfelder a chiudere i primi cinque. Il podio argentino vede Geerts salire sul gradino più alto del podio con un weekend perfetto, che lo vede partire dalla Patagonia con il punteggio pieno di sessanta punti come vuole il nuovo regolamento, che conteggia anche i punti guadagnati nella manche di qualificazione del sabato. A fargli compagnia un fantastico Adamo, che termina secondo in gara e campionato, con un risultato pienamente meritato sul campo e il francese Benistant, molto veloce ma non esente da errori.
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MXGP moto 1
Scendono in pista le 450, con i valori mostrati nella manche di qualifica del sabato da confermare, come quelli di Prado e Guadagnini o da ribaltare e chiaramente, sopra tutti pensiamo ad Herlings. La prima curva dice Fernandez davanti a Prado e Febvre, con il francese che perde subito la posizione su Jonass, Renaux è quinto. Herlings parte settimo, buono Forato in nona posizione. Guadagnini intorno alla ventesima posizione. Lupino a terra e ritiro. Seewer coinvolto nella caduta iniziale è costretto a passare dai box e a ripartire ultimissimo. Fasi iniziali concitate; Febvre ripassa Jonass per la terza posizione, Renaux è in recupero con Herlings che spinge alle sue spalle. I primi quattro sono in tre secondi e mezzo. Lap 6; Prado prende la testa su Fernandez che ha Febvre attaccato al parafango e Renaux che risale velocemente. So botte francesi e Renaux ha la meglio sul pilota Kawasaki, tre curve ed è su Fernandez. Renaux esagera si intraversa all’inizio di una serie di salti e va a terra. Quindici minuti allo scadere del tempo gara; Herlings è su Febvre. In questa fase, Forato sempre nono, Guadagnini è risalito sino alla tredicesima posizione.
Lap 13; Coldenhoff agguanta la coppia Jonass – Herlings e si accende la battaglia per la quarta posizione, ma Renaux non sta a guardare. In un attimo ha la meglio su Coldenhoff e Jonass e si mette in caccia di Herlings che cede subito la posizione. Fernandez scivla e passa quinto. Se il buon giorno si vede dal mattino questo mondiale è tutto da vedere !! Gli animi si tranquillizzano sulla bandiera dei due giri. La gara termina con Prado vincitore davanti a Febvre e Renaux. Herling chiude quarto, ma sinceramente hanno fatto tutto gli altri intorno a lui. Forato e Guadagnini chiudono nell’ordine, nono e decimo.
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MX2
MX2 moto 1
Il mondiale inizia qui, signore e signori, con la prima manche della MX2. Tempo nuvoloso e un’acquazzone ha inumidito la pista e qualche goccia sta ancora cadendo. Vedremo se questo complicherà le cose ai piloti, anche se il tipo di fondo dovrebbe garantire uno svolgimento regolare delle gare. L’holeshot è per Geerts, con Benistant e de Wolf subito alle sue spalle. Adamo spicca sesto schivando una caduta di massa, ma supera subito Elzinga, passa quinto e si mette in caccia di Van De Moosdijk quarto. I primi tre sono in un secondo. Al terzo giro Benistant prende il comando e de Wolf si fa aggressivo su Geerts, con l’olandese che sembra averne un pelo di più della coppia yamaha ma sembra bloccato da Geerts. Adamo sempre quinto, fatica a ricucire il distacco con Van De Moosdijk. Quindici ai due giri; la pioggia sembra aumentare un poco di intensità. Piccolo disastro in testa con Benistant che centra un doppiato, Geerts passa in testa, de Wolf non riesce a schivare il mucchio e vola, lasciando strada a Van De Moosdijk che passa terzo e Adamo sale quarto, ma se la deve vedere con uno scatenato de Wolf, risalito in moto come un gatto e subito all’inseguimento dei primi.
Lap 13, de Wolf perde l’anteriore e va ancora duramente al suolo, Adamo riguadagna la quarta posizione. Laengenfelder ha recuperato sino all’ottava posizione dopo aver causato la caduta in partenza per contatto con Coenen. Sullo scadere del tempo gara Adamo conquista la terza posizione con un bellissimo sorpasso su Van De Moosdijk, mentre davanti si riaccende la lotta per il comando tra Geerts e Benistant. Errore per Benistant all’uscita da una wave. La gara si chiude con Geerts vincente davanti a Benistant, Adamo, Van De Moosdijk e Everts a chiudere i cinque.
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Warm Up MXGP – MX2
Consueta seduta di rifinitura per prendere confidenza con la pista dove si correrà tra poco più di un’ora e dare le ultime indicazioni ai meccanici per le tarature di fino. Nella Warm-up della MX2 il tempo migliore è stato fatto segnare da Laengenfelder; nella MXGP Seewer ha staccato la prestazione migliore, dimostrando di non aver risentito della pesante caduta di ieri.
Tempi sul giro più o meno allineati con quelli del sabato, a testimonianza che il circuito ha mantenuto buone condizioni.
MXGP Warm Up
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MX2 Warm Up
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MXGP of Patagonia-Argentina A Geerts e Fernandez l’assoluta, Adamo secondo
Round 1 –Neuquen, 12.03.2023
Neuquen, primo appuntamento per il Mondiale di Motocross 2023. Cinque mesi e quattordici giorni, dall’ultimo cancello mondiale che si è abbassato al Nazioni di Redbud, un’eternità, per noi appassionati e si torna finalmente in scena con la serie che conta. Villa La Angostura, Argentina, una delle trasferte più lontane, per correre su uno dei tracciati più spettacolari dell’intero calendario mondiale. Motivi di interesse? Infiniti, com’è giusto che sia quando si alza il sipario, così come le attese di chi aspetta – ognuno il suo – i propri beniamini scendere in pista. In MXGP è ovvio, gli occhi puntati su “The Bullet” per capire lo stato di forma di Herlings, perché se è vero che Gajser è assente per l’infortunio di Arco, Seewer e Febvre si sono presentati belli aggressivi e performanti alle prove pre-campionato, pronti alla sfida con l’olandese. Questo senza dimenticare i nostri, con Forato e Guadagnini, chiamati alla “maturità” dopo la stagione da Rookies. MX2 che sulla carta dovrebbe essere all’insegna del dominio annunciato di Jago Geerts, rimasto bello nascosto fino ad oggi, ma di sicuro personaggi come Benistant, de Wolf e soprattutto, il nostro Andrea Adamo, non staranno certo a guardare.
Programma corse invariato; gare di qualifica al sabato, che da quest’anno daranno punti (dieci a scalare) ai primi dieci classificati e manche GP la domenica. In Argentina le wild card faranno una sessione di prove di qualificazione separata. Quattro, le ore di differenza di fuso orario.
TIMETABLE (Local Timing CET)
SUNDAY: 10:25 MX2 Warm-up, 10:45 MXGP Warm-up, 12:15 MX2 Race 1, 13:15 MXGP Race 1, 15:10 MX2 Race 2, 16:10 MXGP Race 2
(Image courtesy D.Messora, mxgp.com, KTM, Yamaha, Kawasaki, HRC, Yamaha, GasGas)